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Juventus-Milan è per l’orgoglio. Ma il futuro resta nebuloso

Uno dei big match della 34esima giornata di Serie A vedrà di fronte Juventus e Milan: due squadre la cui stagione, per motivi diversi, è stata parzialmente complicata. La formazione di Massimiliano Allegri ha raggiunto con sofferenza la finale di Coppa Italia, nonostante la sconfitta esterna contro la Lazio, e ora deve difendere il quarto posto in classifica, con il Bologna che si trova a poche lunghezze di distanza. La qualificazione alla prossima Champions, dopo l’ufficialità delle cinque squadre che potranno accedere alla massima competizione europea, non è in dubbio: scivolare però al quarto posto, dopo aver lottato per diverso tempo per la prima posizione, sarebbe un passo indietro che porterebbe a ulteriori discussioni.

Discorso parzialmente simile per la formazione rossonera, che ha ormai chiuso la stagione in anticipo. L’eliminazione dall’Europa League, ultimo obiettivo stagionale, fa ancora male. Il futuro di Stefano Pioli sembra sempre più lontano da Milano e anche i calciatori, soprattutto nel derby contro l’Inter, hanno dimostrato quel nervosismo che in situazioni come queste fatica a essere contenuto. Una gara di rivalsa per entrambe le squadre, che giocheranno sicuramente per l’orgoglio, non avendo particolari obiettivi da difendere.

Certo è che Max Allegri si aspetta risposte importanti soprattutto da chi, nella sfida dell’Olimpico, ha deluso. Entrambi gli allenatori restano in grande bilico in vista della prossima stagione, e queste ultime gare – forse inutili per il loro futuro – le vivranno con sensazioni molto simili. Juventus-Milan, però, resta una partita da non sbagliare. Da vincere, a prescindere dal momento storico e dai vari obiettivi, raggiungibili o meno.

Juventus-Milan (ore 18:00)

JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; McKennie, Alcaraz, Locatelli, Rabiot, Cambiaso, Chiesa, Vlahovic. All. Allegri.

MILAN (4-2-3-1): Maignan; Musah, Gabbia, Thiaw, Florenzi; Bennacer, Reijnders; Pulisic, Loftus Cheek, Leao, Giroud. All. Pioli.

Federico Calabrese

Federico Calabrese, classe 2000, è un giornalista pubblicista. In libreria è uscito con “Volare libero”, l’autobiografia di Gianluca Pagliuca e con “Istinto puro”, l’autobiografia di Sébastien Frey.

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