Motori

Scacco matto della Red Bull: mondiale ribaltato

La Red Bull rivoluziona tutto: scacco matto in vista del Mondiale, ecco cosa accadrà nei prossimi Gran Premi

Correre ai ripari. Era un po’ questo il mantra in casa Red Bull negli ultimi mesi di questo Mondiale. A Milton Keynes, infatti, si son ritrovati all’improvviso in una situazione nuova ed inedita: la monoposto anglo-austriaca ha di colpo perso efficacia, è diventata una vettura “normale”.

Scacco matto Red Bull: mondiale ribaltato (Ansa Foto) – Sportitalia.it

Al contrario, la McLaren, con i continui sviluppi, si è trasformata in una sorta di razzo. E coì sono cambiati nettamente i valori di forza all’interno del paddock. Il Mondiale è diventato di colpo più avvincente ed anche gli equilibri si sono modificati. Norris e Piastri hanno giganteggiato nelle ultime gare e solo per alcuni errori personali e per una lotta intestina a caccia della leadership che Max Verstappen è ancora in testa al mondiale nella classifica piloti.

Discorso differente per il mondiale Costruttori, lì dove la scuderia di Woking ha preso il comando. Le ultime sei gare saranno decisive per stabilire i nuovi campioni del mondo, per un finale di stagione che è diventato avvincente e combatutto, al contrario di quanto visto nelle ultime tre stagioni.

Red Bull, la nuova soluzione per Austin

La Red Bull, investita anche da una sorta di diaspora interna che ha avuto come effetti gli addii di Wheatley e Newey, per provare a conquistare entrambi i mondiali anche in questa stagione ha però lavorato duramente in fabbrica. A Milton Keynes, complice anche le pressioni di un Verstappen sempre più scontento della nuova situazione, hanno varato nuove soluzioni per tornare competitivi.

Red Bull, nuova soluzione per Austin (Ansa Foto) – Sportitalia.it

In vista del trittico americano, con un doppio back-to-back che prevede un vero e proprio tour de force in appena tre settimane, la Red Bull si presenterà con una grande novità. Stando a quanto affermato da ‘Racingnews365’, infatti, la scuderia anglo-austriaca arriverà in Texas per il Gran Premio che si svolgerà ad Austin con una nuova ala anteriore molto flessibile.

Una sorta di risposta alla McLaren che sembra aver fatto le sue fortune proprio con questo tipo di soluzione, peraltro contestata dalla Red Bull con una protesta ufficiale ma ritenuta idonea dalla Fia. E chissà che a Milton Keynes non abbiano lavorato proprio su questa linea per rendere la vettura più simile alla McLaren.

Vedremo tra Stati Uniti, Messico e Brasile se questa soluzione funzionerà: di certo c’è che Verstappen deve conservare i 52 punti di vantaggio che ha attualmente. Non sono pochissimi, ma nemmeno tanti.

Giancarlo Spinazzola

Recent Posts

Cristiano Ronaldo investe in Perplexity: cosa cambia per l’AI rivale di ChatGPT

Cristiano Ronaldo ha annunciato un investimento nella startup di intelligenza artificiale Perplexity AI, diventando anche…

2 minuti ago

Ferrari, Hamilton adesso trema: l’annuncio di Bearman

Lewis Hamilton si preoccupa, la Ferrari è pronta a puntare su un giovane talento. I…

2 ore ago

“Bunker”, Episodio 1 del podcast di Michele Criscitiello e Ylenia Frezza: scandali e confessioni del mondo arbitrale

Prende vita il nuovo podcast d'inchiesta sportiva "Bunker", a cura di Michele Criscitiello e Ylenia…

2 ore ago

Inter, alla larga dal risultatismo, e c’è già un colpo per l’estate. Conte, non erano “troppi”

L’Inter prova a sottrarsi alle valutazioni figlie del risultato del momento, mentre le prime risposte…

9 ore ago

Zaccagni stende il Milan, Castro il Parma: Lazio e Bologna ai quarti di Coppa Italia

Prosegue il programma degli ottavi di finale di Coppa Italia. Il Milan di Massimiliano Allegri…

10 ore ago

Juve, Vlahovic si è operato: il comunicato e i tempi di recupero

Dusan Vlahovic si è operato dopo l'infortunio rimediato nella sfida vinta dalla Juventus contro il…

11 ore ago