Mattia Zaccagni, centrocampista Lazio - Sportitalia.it (Foto LaPresse)
Il big match di questa giornata di Serie A sarà il derby della Capitale tra Roma e Lazio. La formazione di Marco Baroni può confermarsi come una delle certezze di questo campionato ma – come dichiarato dall’allenatore biancoceleste – questa gara è a sé rispetto alle altre, non ci sono favoriti e bisognerà giocarla da vera Lazio.
Sarà 4-3-3 per Baroni con Provedel in porta, Marusic, Gila, Romagnoli e Nuno Tavares in difesa. Rovella comanderà in mezzo al campo, ai suoi lati Guendouzi e Dele-Bashiru, in avanti Isaksen e Zaccagni affiancheranno Castellanos. Una partita da non sbagliare, 90′ di fuoco per dare un nuovo senso alla seconda parte di campionato.
LAZIO (4-3-3): Provedel; Marusic, Gila, Romagnoli, Nuno Tavares; Guendouzi, Rovella, Dele-Bashiru; Isaksen, Castellanos, Zaccagni.
Come vive il suo primo derby e il suo passato alla Roma?
“Il derby è il derby. Nel mio presente c’è tanta Lazio, è il mio modo di essere. Mi porto dietro esperienze che aiutano, ma guardo avanti e avanti in questo momento c’è una grande opportunità, una società e una tifoseria importante. Saremo fuori casa domenica, ma vi assicuro che non siamo mai fuori casa con la nostra tifoseria, sentiamo dentro la nostra gente”.
Ha parlato alla squadra delle tante provocazioni che ci sono state negli ultimi derby?
“Il messaggio è che si gioca tutti insieme. Dovranno essere coinvolti tutti, chi gioca titolare, chi partirà dalla panchina e chi non giocherà”.
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