Calcio

Juve: Danilo vola al Flamengo, saluta i Bianconeri dopo 5 anni e mezzo e rinuncia alla buonuscita

In attesa del comunicato ufficiale della Juventus, con un video postato sul proprio profilo Instagram, Danilo ha salutato la Vecchia Signora dopo 5 stagioni e mezzo: 213 presenze condite da 9 gol e 14 assist con uno Scudetto, due Coppe Italia e una Supercoppa. Come spiegato da Giovanni Albanese, Danilo ha rinunciato alla buonuscita, la Juventus gli pagherà solo la mensilità di gennaio che ha vissuto da separato in casa per scelta del club. Un ultimo gesto d’amore prima del ritorno a casa al Flamengo, con l’ex Manchester City e Real che ripartirà dal Brasile.

“Cari bianconeri, non so nemmeno da dove cominciare. Sapevo che questo giorno prima o poi sarebbe arrivato, ma non si è mai pronti per gli addii. Sono passati 5 anni e mezzo, ma per me è come se fosse stata una vita intera. Non è mai facile separarsi da un amore, da un luogo che mi ha dato tanto, da una maglia che mi ha fatto provare grandi emozioni, da un club e da una storia in cui ho ritrovato i valori che mi hanno accompagnato durante tutta la mia carriera e che ho imparato dai miei genitori. Quando sono arrivato ho imparato dai grandi uomini dello spogliatoio e all’interno della Juventus, diventando poi anche io insegnante e difensore di questi valori, con le unghie e con i denti, come fosse una parte di me, come gli insegnamenti che passo ai miei figli, che peraltro hanno fatto di Torino la loro casa e sono diventati grandi tifosi di questi colori.

Forse è per rispettare e lottare tanto per questi valori che non posso più fare parte di questo progetto. Quello che mi rende in qualche modo orgoglioso è non aver mai cambiato il mio modo di essere, e il mio modo di difendere il club più importante della mia storia. Sento che ogni persona nel mondo Juventus fa parte della mia famiglia. Ogni dipendente, ogni compagno, ogni persona che indossa questa maglia con orgoglio, senza pensare solo ai numeri, con onestà, e, soprattutto, affrontando ogni sfida della Juventus come una sfida personale. Una scelta di vita. Ai nostri tifosi chiedo scusa per i momenti in cui posso aver deluso. Mai per mancanza di impegno, di dedizione, di lavoro. E ringrazio con tutto il cuore per il modo in cui sono stato accolto, rispettato, e per il legame che abbiamo costruito durante il mio percorso, dove mi sono sempre sentito un vostro rappresentante in campo. Ogni volta che ascoltavo l’inno cantato da voi allo Stadium mi emozionavo, mi accendevo, e queste emozioni non si comprano con nessun progetto fantasioso. Per concludere è giusto citare una frase che un certo signore di nome Andrea Agnelli disse una volta: “La nostra consapevolezza sarà la loro sfida. Essere all’altezza della storia della Juventus. Ricordatevi, ci riconosceremo ovunque nel mondo, solo con uno sguardo. Siamo la gente della Juventus”. Grazie di tutto! Un abbraccio dal capitano. Arrivederci”!

IL VIDEO

Massimiliano Fina

30 anni, Tarantino. Redattore Sportitalia dal 2022 e Direttore IAMTaranto.it. Difensore centrale amante delle statistiche. “Sono sempre i sogni a dare forma al mondo”

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