Pep Guardiola, allenatore del City
Questa serata di Champions League non sarà solo quella di PSV Eindhoven-Juventus, ma anche se non soprattutto quella di Real Madrid-Manchester City. La sfida tra spagnoli e inglesi è diventata, di fatto, un classico della massima competizione europea. E quest’anno, con la nuova League Phase e le difficoltà delle squadre di Ancelotti e Guardiola, entrambe si sono trovate al playoff. E, casualmente si sono incontrate.
Il match d’andata è finito 2-3 a Manchester per la squadra di Carlo Ancelotti su quella di Pep Guardiola. Lo stesso tecnico catalano ha detto che in questa situazione, col ritorno al Bernabeu, le possibilità sono ridotte addirittura all’1%.
Pep, infatti, per la sfida in terra spagnola ha scelto addirittura di escludere dagli undici titolari due big: Kevin De Bruyne e Erling Haaland. Una scelta che sorprende, che spiega come Guardiola stia cercando soluzioni alla difficile stagione della sua squadra e che, probabilmente, mira proprio a spronare i due top player ad alzare il proprio livello.
REAL MADRID (4-3-3): Courtois; Valverde, Rüdiger, Asencio, Mendy; Tchouameni, Ceballos, Bellingham; Rodrygo, Mbappé. All. Ancelotti.
MANCHESTER CITY (4-2-3-1): Ederson; Khusanov, Stones, Dias, Gvardiol; Gonzalez, Gundogan; Bernardo Silva, Foden, Savino; Marmoush. All. Guardiola
Gol decisivo contro il Bologna, regalo portato a casa (ha scambiato la maglia con Bernardeschi),…
Per l'ennesima volta, è capitato un episodio che ha trascinato una partita nel caos, fra…
Continua la ricerca del Milan di un numero 9: Massimiliano Allegri e Dusan Vlahovic di…
Un'offerta dall'Arabia potrebbe scuotere l'intero mondo del calcio. Un principe arabo sarebbe infatti interessato al…
Ormai LeBron James è stato fatto fuori definitivamente: cambiano le gerarchie in NBA, ecco chi…
John Elkann non è un eroe perché non vende la Juventus. Anzi. Dovrebbe venderla come…