Ultim'ora Ferrari, altra stangata: non doveva succedere - Sportitalia.it (screenshot Youtube)
Archiviati i test in Bahrain, le scuderie si preparano al primo vero banco di prova della stagione: il Gran Premio d’Australia.
Se i dati raccolti a Sakhir possono offrire qualche indizio sulle forze in campo, la pista di Melbourne sarà il primo vero spartiacque per capire chi ha lavorato meglio durante l’inverno. La Ferrari ha lasciato il Bahrain con segnali incoraggianti. La monoposto di Maranello si è dimostrata stabile e veloce sul giro secco, con un degrado gomme che sembra più contenuto rispetto allo scorso anno, anche se da rivedere. Il gap con i rivali diretti resta un’incognita, soprattutto sul passo gara, dove Red Bull e McLaren sembrano ancora avere qualcosa in più.
Proprio la McLaren, dopo il sorprendente trionfo nel Mondiale Costruttori dello scorso anno, punta a confermarsi al vertice. I test hanno mostrato una vettura competitiva, ma dovrà dimostrare di poter reggere il ritmo su un’intera stagione. E Verstappen? Dopo mesi di speculazioni sul suo futuro, il tre volte campione del mondo è chiamato a rispondere in pista. Riuscirà a difendere il titolo o sarà finalmente il momento per un nuovo pretendente? Il clima in Red Bull è tutt’altro che sereno, e il dominio visto negli ultimi anni potrebbe essere meno scontato del previsto. Il countdown per l’Australia è iniziato: tra pochi giorni avremo le prime vere risposte e intanto c’è chi scommette su una doppietta per la McLaren.
Non ci saranno tante speranze per la Ferrari nel prossimo GP d’Australia, anzi, a dirla tutta, non ce ne saranno per nessuno, secondo Helmut Marko. Il consigliere della Red Bull ha analizzato lucidamente gli ultimi test pre-stagionali delle varie scuderie e non ha potuto fare a meno di notare le prestazioni del team britannico sul giro secco. Sul passo gara, poi, non è che le cose siano andate meglio… per le altre squadre, s’intende.
Per Hamilton, quindi, ex pilota della McLaren, non ci sarà granché da fare in Australia contro lo strapotere della sua ex scuderia: “La McLaren nei test era chiaramente superiore. Non l’ha dimostrato chiaramente, perché faceva il miglior tempo nel primo settore, nel secondo settore e poi tornava ai box: ha cercato di nascondersi. Era tra il mezzo secondo e il secondo a giro più veloce”. Queste le parole di Marko a pochi giorni dal Gran Premio di Melbourne, dove le aspettative riposte in Hamilton e Leclerc sono molto alte: anche per Max Verstappen non sarà una gara semplice.
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