Calcio

Como, Fabregas polemico a fine match: “Non è mai fuorigioco”

Cesc Fabregas, allenatore del Como, ha parlato così del gol annullato per fuorigioco dopo il match perso 2-1 contro il Milan: “Per me non è fuorigioco, perché se fermano un millisecondo prima questo non è fuorigioco: fermano quando gli piace a loro. A parte questo, ci sono tanti piccoli dettagli sfortunati contro di noi che fanno un male brutale ma allo stesso momento ti fa vedere il potenziale di questa squadra“.

Criscitiello: “L’Inter guarda a Fabregas” (Screen Youtube Dazn) – Sportitalia.it

Como, ancora Fabregas

Rimpianti: Voglio chiedere scusa per il gesto che ho fatto all’arbitro: c’erano i miei 5 figli e ho sbagliato. L’educazione è la prima cosa. Chiedo scusa. Abbiamo giocato con coraggio. Grande partita: che possiamo fare di più?! Siamo il Como. Lo dovete dire voi, farlo risaltare: questa cosa non si vede tanto. Giocare così a San Siro con  giocatori di 19-20 anni contro Walker, Theo, Leao che costano 80 milioni… Wow. Chiamatemi perdente, ma perdere così… Lasciatemi perdere così, con la nostra idea, la nostra identità. Il Milan ha talento, ma noi gioco di squadra, tattica, posizionamento: c’è tutto in questo Como. Il potenziale di questa squadra dice che il Como non è dove merita“.

Cosa pensa sul gol annullato: Non è fuorigioco, non è fuorigioco. Fermano la palla quando vogliono loro. C’è il fuorigioco semiautomatico? Si è visto altre volte che ha sbagliato questo fuorigioco e oggi è una di quella. Tu pensi che sia fuorigioco? Sei del Milan? (rivolto a Baiocchini di Sky, ndr). Mi ricordo di Genoa, di Venezia, mi ricordo i rigori all’ultimo secondo. Tante cose“.

Cesc Fabregas, allenatore Como

 

Su Alli, Paz e il futuro

Come sta Alli: Rosso chiarissimo. Entrata che fa male da vedere. Volevo mettere Sergi Roberto, ma poi ho cambiato“.

Questa partita rafforza la sua candidatura per il Milan: Prossima domanda“.

Di Nico Paz si parla tanto, ma anche Da Cunha di alto livello: Sono molto esigente con tutti i miei giocatori, più di tutti con Nico Paz. Non ne avrà uno più esigente di me. Oggi ha fatto una grandissima partita. Da Cunha per me non è una sorpresa. Giocherei con 11 Da Cunha“.

Si parla tanto di te: La mia mentalità è che voglio diventare il miglior allenatore del mondo. E per far questo devo lavorare tanto“.

Carlo Pozzoli

Carlo Pozzoli, nato a Genova il 23/02/1993. Da ottobre 2021 faccio il Telecronista presso Sportitalia. Sono diplomato come Ragioniere e mi sono poi laureato al D.A.M.S.

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