Schumacher, rivelazione spaventosa: la moglie non ha avuto scelta

Oltre 10 anni fa c’è stato il tragico incidente delle’ex pilota di Formula 1: ecco com’è cambiata la vita della moglie

Sono passati undici anni e mezzo dal tragico incidente che ha visto protagonista Michael Schumacher, ex pilota storico di Formula 1 capace di vincere ben sette campionati mondiali di cui cinque consecutivi tutti con la Ferrari più gli altri due con la Benetton.

Era il 29 dicembre 2013 quando, a pochi giorni dal capodanno, Schumi è rimasto gravemente ferito in occasione di incidente su una pista da sci a Méribel. Si è subito intuito fosse qualcosa di grave e infatti sono seguiti diversi mesi in coma farmacologico.

“È cambiato tutto”: l’annuncio è clamoroso

Il tempo passa, ma le condizioni non migliorano. Felix Horner, giornalista tedesco molto vicino alla famiglia di Schumacher, ha annunciato di recente che non riesce più nemmeno a parlare.  Inoltre ha bisogno cure costanti, 24 ore su 24, a dimostrazione della situazione sempre più critica.

“Michael – spiega Horner – è totalmente dipendente dall’assistenza continua. Ha smesso di comunicare attraverso la parola, non riesce più a esprimersi verbalmente. È una realtà molto dolorosa da accettare. Solo una cerchia ristrettissima, meno di venti persone, ha accesso diretto a lui. Credo – prosegue – che sia la scelta più giusta. I suoi cari hanno sempre gestito con discrezione ogni aspetto della sua vita personale, e non hanno mai fatto eccezioni neanche dopo l’incidente”.

Chi sta soffrendo insieme a lui è sicuramente sua moglie Corinna Betsch. Nonostante il difficile momento che accompagna i due da ormai oltre 10 anni, lei non si è mai tirata indietro e ad agosto festeggeranno il suo trentesimo anniversario di matrimonio.

Le condizioni del marito hanno trasformato la vita sia dello stesso Schumacher che di Corinna. Nel 2015 è stato venduto il jet privato da oltre 30 milioni di euro oltre alla casa per le vacanze in Norvegia. Insomma, il più classico del “nella buona e nella cattiva sorte”.