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Real Madrid, non solo Ancelotti: un’altra leggenda lascia i Blancos

Non solo Carlo Ancelotti, un’altra pedina fondamentale dirà addio ai Blancos. Luka Modric lascia il Real: quella di oggi contro la Real Sociedad sarà la sua ultima partita al Bernabeu.

Luka Modric (AP LAPresse)

Real Madrid, saluta anche Modric

Il 39enne ha vinto tra gli altri 4 campionati e 6 Champions League con il club della capitale spagnola. In questa stagione, nonostante l’età, è stato imprescindibile: 55 presenze, 4 gol e 9 assist.

Complessivamente Modric ha collezionato 590 presenze e segnato 43 gol, vincendo anche il Pallone d’Oro 2018. Il Real Madrid lo ha annunciato tramite un comunicato.

Real Madrid, addio a Modric dopo il Mondiale per Club: “Fine di un’era indimenticabile”

Con questo comunicato il Real Madrid ha annunciato l’addio al numero 10 Luka Modric, dopo 12 anni di incredibile percorso insieme: “Il Real Madrid C. F. e il suo capitano Luka Modrić hanno concordato di porre fine a un’era indimenticabile al termine del Mondiale per Club, che la squadra disputerà a partire dal 18 giugno negli Stati Uniti. Il Real Madrid ha voluto esprimere la sua profonda gratitudine e tutto il suo affetto a quello che è già una delle più grandi leggende del club e del calcio mondiale.

Modrić è arrivato al Real Madrid nel 2012 ed è stato un giocatore essenziale in uno dei periodi più brillanti della sua storia. Nelle tredici stagioni in cui ha difeso la maglia blanca, ha conquistato 28 titoli: 6 Champions League, 6 Mondiali per Club, 5 Supercoppe Europee, 4 Liga, 2 Coppe del Re e 5 Supercoppe di Spagna. Modrić è uno dei soli cinque giocatori nella storia del calcio ad aver vinto 6 Coppe dei Campioni ed è il giocatore con il maggior numero di trofei (28) nei 123 anni di storia del Real Madrid.

A livello individuale, Modrić ha vinto il Pallone d’Oro nel 2018, il premio The Best FIFA Men’s Player e il premio UEFA Men’s Player of the Year. È stato inserito per 6 volte nella FIFA FIFPro World 11 ed è stato nominato due volte miglior centrocampista della Champions League. Modrić ha disputato 590 partite con la maglia del Real Madrid, segnando 43 gol. Ha inoltre vinto un Pallone d’Oro e un Pallone d’Argento al Mondiale per Club. Con la sua nazionale croata, ha giocato 186 partite, stabilendo il record di presenze con la sua selezione. Ha vinto il Pallone d’Oro del Mondiale di Russia 2018 e il Pallone di Bronzo del Mondiale di Qatar 2022″.

Il presidente del Real Madrid Florentino Pérez ha dichiarato: “Luka Modrić rimarrà per sempre nel cuore di tutti i madridisti come un calciatore unico ed esemplare, che ha sempre rappresentato i valori del Real Madrid. Il suo calcio ha fatto innamorare il madridismo e tutti gli appassionati del mondo. La sua eredità rimarrà per sempre”. Il Real Madrid augura a Luka Modrić e alla sua famiglia il meglio in questa nuova fase della sua vita. Il Santiago Bernabéu renderà omaggio al suo capitano questo sabato in occasione dell’ultima partita di Liga”.

UFFICIALE Real Madrid, contratto fino al 2030 per Huijsen

Il Real Madrid C. F. e l’AFC Bournemouth hanno raggiunto un accordo per il trasferimento di Dean Huijsen, che sarà legato al nostro club per le prossime cinque stagioni, dal 1° giugno 2025 al 30 giugno 2030. A 20 anni, Dean Huijsen è già un nazionale spagnolo e ha giocato in Serie A con Juventus e Roma e in Premier League con il Bournemouth. Dean Huijsen è stato nominato Giovane Giocatore dell’Anno della Premier League 2024-2025.

Real Madrid, Xabi Alonso a un passo dalla panchina: inizierà dal Mondiale per Club

L’approdo di Xabi Alonso sulla panchina del Real Madrid è ormai cosa fatta. Il tecnico basco lascerà il Leverkusen per firmare con il club spagnolo, per un contratto valido fino al 2028. Un accordo triennale per Alonso, con il Real che pianifica il suo debutto al Mondiale per Club FIFA.

Xabi Alonso ha dato il suo addio ufficiale al Leverkusen:“Il saluto a Jonathan Tah, ad altri giocatori e anche il mio personale addio, oggi per me sono stati più importanti del risultato. Era l’ultima partita in casa e poter sentire ancora una volta questo legame speciale con i tifosi mi rende molto orgoglioso. Come di tutto ciò che abbiamo vissuto insieme qui. Questo club rimarrà per sempre nel mio cuore. Provo molte emozioni: sono orgoglioso di ciò che abbiamo raggiunto qui e grato per tutto quello che abbiamo costruito. Porterò sempre con me dei bellissimi ricordi del mio periodo al Bayer, perché qui ho potuto crescere come allenatore. La squadra, lo staff e ogni singolo giocatore mi hanno dato fiducia, hanno creduto in me e nelle mie idee. Questo è stato fondamentale per me e per il mio percorso qui”.

Federico Calabrese

Federico Calabrese, classe 2000, è un giornalista pubblicista. In libreria è uscito con “Volare libero”, l’autobiografia di Gianluca Pagliuca e con “Istinto puro”, l’autobiografia di Sébastien Frey.

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