Antonio Conte, allenatore Napoli (DepositPhotos) - www.sportitalia.it
Domani Antonio Conte sarà protagonista del format ‘Federico Buffa Talks’, su Sky Sport. Il tecnico salentino ha rilasciato un’intervista di cui è stato proposto un estratto: “Ci sono delle cicatrici profonde, ecco perché a volte io tiro fuori una cattiveria che può far paura, timore. Cerco in tutti i modi di vincere e celebrare le vittoria, cosa che io in passato tante volte non ho fatto e mi sono pentito. A Napoli me la son goduta perché si fa tanto per arrivare al traguardo e vincere, una volta che tu arrivi al traguardo devi godertela altrimenti non ha senso fare il percorso e fare tutti quei sacrifici”.
“Quando arrivo ad Arezzo, pronti-via non sono allenatore, sono uno che pensa di essere allenatore, in virtù del fatto di esser stato allenato da tutti i grandi tecnici di quel periodo. Tranne Capello, io sono stato allenato da Lippi, Sacchi, Ancelotti, Fascetti, Mazzone. Arrivo ad Arezzo e penso di essere un allenatore per questo motivo, ma non ero un allenatore. Prendo questa bella mazzata nei denti e capisco che devo studiare. Quando dico che ad Arezzo ho fatto cinque anni in uno, lì divento allenatore. Ringrazio anche il Signore di essere stato mandato via. Perché se non vengo mandato via e non capisco alcune dinamiche, e non mi metto a studiare, magari rimango l’Antonio Conte che crede di essere allenatore ma è ancora giocatore nella testa”.
L’Inter prova a sottrarsi alle valutazioni figlie del risultato del momento, mentre le prime risposte…
Prosegue il programma degli ottavi di finale di Coppa Italia. Il Milan di Massimiliano Allegri…
Dusan Vlahovic si è operato dopo l'infortunio rimediato nella sfida vinta dalla Juventus contro il…
Cambierà tutto dal prossimo anno e per Mercedes, è la fine di un'era. Toto Wolff…
La Coppa Italia propone un nuovo incrocio tra Lazio e Milan, chiamate a ritrovarsi a…
Il calcio italiano custodisce storie sorprendenti, spesso lontane dai riflettori della Serie A. Tra queste…