Calcio

A Salerno l’ennesima pagina buia del nostro calcio!

È l’ennesima pagina buia, oscura del nostro calcio. Un’altra faccia di un sistema che ancora una volta ha fallito, nei tempi, nei modi e nella tutela dei valori sportivi. La retrocessione della Salernitana in Serie C è figlia del campo sì, dove la crisi trasversale si è riversata, ben descritta dal cambio di otto allenatori e quattro direttori sportivi, ma anche di una struttura federale inadatta a salvaguardare i club in determinate circostanze.

Non è certo la prima volta e purtroppo, questo è il peggio, non sarà certo l’ultima. È vero, il verdetto della stagione regolare parlava di quart’ultimo posto, ma anche di playout da disputare contro il Frosinone, arrivato davanti alla Samp ma certamente inferiore per valore complessivo della rosa, ma soprattutto tra 19 e 26 maggio. Insomma, un mese fa: un segmento temporale enorme, in cui tanto, quasi tutto, rischia di cambiare.

La Salernitana riparte dalla Serie C

Salernitana-Sampdoria, ritorno dei playout di Serie B

 

Oggi a Salerno ci sono più di 20 giocatori in scadenza a fine giugno, tra vari prestiti e giocatori arrivati a fine contratto, oltre a chi ha già cristallizzato accordi con altre squadre e che infatti, nel ritorno all’Arechi non erano neanche in panchina. Nessuna giustificazione ovviamente per lo scoppio dei petardi, per il lancio di fumogeni e seggioli che hanno portato allo 0-3 a tavolino per la Samp deciso dal giudice sportivo, in aggiunta ai due turni a porte chiuse.

Ma è chiaro che la tensione accumulata in questo mese, dopo due stagioni drammatiche per la Salernitana, non poteva che ribollire, esondante, in virtù delle circostanze. Ci sarà tempo per ricostruire, per risollevarsi e rialzare la testa. Ma intanto un’altra vittima di un sistema malfunzionante si è iscritta a un elenco già di per sé massiccio, che anno dopo anno non fa che allungarsi.

Gioele Anelli

Redazione Sportitalia

Recent Posts

L’essere fariseo del giornalismo italiano: la disparità di trattamento nei confronti di Chivu e Conte

Che l’Inter sia la squadra più odiata d’Italia è un dato di fatto: non un…

3 ore ago

Stulic decide la sfida salvezza tra Lecce e Pisa al Via del Mare

Il primo gol in Serie A di Nikola Stulic porta al Lecce tre punti fondamentali…

3 ore ago

Tether tenta l’assalto alla Juventus: la replica ferma degli Elkann. Cosa sappiamo

Juventus a Tether? Dal lato bianconero, non c'è nessuna intenzione di disimpegnarsi dal club ritenuto…

5 ore ago

“Greenwood da Pallone d’Oro”: De Zerbi folgorato dall’ex Man Utd

Le prestazioni di Greenwood stanno consolidando il reparto offensivo del Marsiglia di De Zerbi e…

6 ore ago

Tutti contro Sinner, a Melbourne già si mette male: svelato il responsabile

Le ultime dichiarazioni su Sinner hanno lasciato senza parole tutti i fan: in vista del…

6 ore ago

Sci, eterna Vonn: a 41 anni vince la discesa di St. Moritz

Straordinaria Lindsey Vonn. A 41 anni l'americana vince la discesa libera di St Moritz in…

7 ore ago