Duro sfogo centrocampista del Milan, Adrien Rabiot, in merito ad una decisione che sta dividendo e facendo discutere, tanto in Italia quanto all’estero. Stiamo parlando della scelta di far giocare la sfida fra Milan e Como, prevista agli inizi di febbraio – nel weekend fra il 7 e l’8 del mese – a Perth, in Australia.
Tanti gli opinionisti che si sono espressi contro una decisione che evidentemente tiene conto in maniera considerevole del fattore economico, più che pensare al lato sportivo. Ora però arriva una attacco duro e diretto da parte di un tesserato. Parlando al quotidiano francese Le Figaro infatti Rabiot ha detto: “Milan-Como a Perth? Devo dire che sono rimasto alquanto sorpreso quando ho saputo che avremmo giocato la sfida contro il Como… in Australia! È una cosa completamente folle”, ha fatto notare.
Poi ha rincarato la dose: “Credo che si tratti soprattutto di accordi economici che servono al movimento per dare visibilità al campionato. Molto spesso si sente parlare del tema dei calendari e della salute dei giocatori, anche per questo tutto ciò sembra davvero assurdo. È pazzesco fare così tanti chilometri per una partita tra due squadre italiane in Australia. Dobbiamo adattarci, come sempre”, ha detto Rabiot.
Nel corso dell’intervista poi il giocatore ha parlato anche della sua seconda giovinezza, situazione che condivide con altri grandi giocatori che si stanno distinguendo in Serie A, a dispetto dell’età: “Se il mio corpo regge come sta facendo, nonostante i miei 35 anni mi vedrete ancora a lungo in campo”, ha detto.
L’esempio? Ce l’ha in casa e risponde al nome di Luka Modric: “Guardate Luka Modric” – ha detto ancora Rabiot – “che è con me al Milan e gioca a 40 anni! Tocchiamo ferro, ma se il fisico non mi ferma, ho ancora la passione e l’amore per il calcio per continuare”.
L’orizzonte per uno come lui non può che essere quello del Mondiale, ma non solo quello che si giocherà la prossima estate fra Stati Uniti, Messico e Canada. Rabiot infatti guarda ancora più avanti: “Mondiale 2030? Perché no!”, ha detto. Poi ancora su Modric, ha aggiunto un elogio non da poco per il fuoriclasse che sta trascinando fin da subito il Milan: “Modric mi ha stupito. Vederlo allenarsi con tanta precisione, professionalità, intensità e impegno, a 40 anni, è impressionante. Davvero. È umile, dedicato, sempre al 100%. Quando vedo cosa fa con dieci anni più di me, resto senza parole”.
L’Inter prova a sottrarsi alle valutazioni figlie del risultato del momento, mentre le prime risposte…
Prosegue il programma degli ottavi di finale di Coppa Italia. Il Milan di Massimiliano Allegri…
Dusan Vlahovic si è operato dopo l'infortunio rimediato nella sfida vinta dalla Juventus contro il…
Cambierà tutto dal prossimo anno e per Mercedes, è la fine di un'era. Toto Wolff…
La Coppa Italia propone un nuovo incrocio tra Lazio e Milan, chiamate a ritrovarsi a…
Il calcio italiano custodisce storie sorprendenti, spesso lontane dai riflettori della Serie A. Tra queste…