Yildiz, dall'arrivo di Tudor numeri rilevanti per la Juventus
Prestazione superlativa dell’attaccante della Juventus Kenan Yildiz contro la Bulgaria: il numero 10 bianconero segna due gol in cinque minuti
Serata da sogno per la Turchia contro la Bulgaria: la formazione guidata da Vincenzo Montella ha vinto 6-1 in trasferta con il numero 10 della Juventus, Kenan Yildiz, che ha siglato due reti nel secondo tempo, permettendo agli ospiti di chiudere definitivamente i giochi con il classe 2005 che ha partecipato attivamente al match con i gol del momentaneo 1-3 e 1-4. Prima sfruttando al meglio l’assist di Arda Guler: all’interno dell’area di rigore il centravanti bianconero batte Mitov dopo aver eluso un difensore. Poi si mette in proprio e con una grandiosa azione personale chiude i giochi in area con un bellissimo destro a giro. Una rete vista più volte in stagione con la Vecchia Signora.
Il messaggio di Kenan Yildiz con la sua Nazionale a Igor Tudor è piuttosto chiaro: nonostante la stanchezza per gli impegni con il club, il tecnico bianconero può sempre contare su di lui ma ad una condizione: lasciarlo libero di esprimersi al massimo senza una schema ben preciso. Nel frattempo la dirigenza di Madama è al lavoro con gli agenti del turco per il rinnovo di contratto, visto che l’obiettivo è quello di metterlo ancora di più al centro del progetto e adeguargli lo stipendio anche se al momento le trattative procedono a rilento. Filtra comunque ottimismo sulla riuscita dell’operazione visto l’affetto del popolo bianconero per il classe 2005 il quale vorrebbe ripercorrere quando fatto da Del Piero con i colori della Juventus indosso.
Recentemente, uno come Le Roi, Michel Platini, si è espresso così a proposito di Kenan Yildiz dal Festival dello sport di Trento: “Lui è un 10 e per me dovrebbe giocare al centro. Non so perché Motta e Tudor lo facciano agire sulle corsie. Purtroppo nel calcio di oggi c’è questa tendenza a spostare i profili di qualità sulla fascia, quando dovrebbero giocare in posizioni più centrali. Lo ripeto da anni, ma nessuno mi ascolta”. Lo stesso Alex Del Piero a proposito del numero 10 ha rilasciato le seguenti dichiarazioni.
“Per quello che ho visto fino a oggi, sia in campo che fuori, non ha bisogno di consigli. È un ragazzo serio, che ama lavorare sodo, che vuole diventare un simbolo di questa società e avere successo, giustamente. Lo sta facendo secondo me nella maniera più giusta. È ovvio che ci saranno momenti di difficoltà, momenti più o meno positivi e lì dovrà affidarsi alle persone giuste. Spero che abbia sempre attorno le persone giuste che possano dirgli ciò che avrà bisogno di sentirsi dire in quel momento”.
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