Luca Zidane spiega perché ha scelto l'Algeria: le sue parole
Luca Zidane ha coronato il sogno del nonno: mercoledì è arrivato l’esordio in Coppa d’Africa per il figlio di Zizou, che fu un simbolo della Francia. Luca ha invece scelto di giocare per l’Algeria ed ha spiegato anche il motivo che lo ha spinto a prendere questa decisione e la reazione del padre.
Nella gara vinta dall’Algeria contro il Sudan, mercoledì 24 dicembre, qualcuno si sarà sorpreso guardando la partita su Sportitalia. Ma come, Luca Zidane, figlio di uno dei simboli più lucenti della storia della Francia, nato a Marsiglia e con cittadinanza spagnola, gioca per l’Algeria? Ebbene sì, il figlio d’arte ha infatti fatto il suo esordio da titolare nella Coppa d’Africa, nella prima sfida giocata dalla squadra di Vladimir Petkovic nel gruppo E. Una scelta che ha attirato l’attenzione di tifosi e addetti ai lavori, curiosi di vedere all’opera il figlio d’arte in un palcoscenico così prestigioso.
La sfida contro il Sudan, disputata mercoledì 24 dicembre alle 16 e terminata 3-0 per la doppietta di Mahrez e il gol di Maza, ha rappresentato non solo l’esordio dell’Algeria nel torneo, ma anche la prima apparizione assoluta di Luca Zidane nella Coppa d’Africa.
Convocato per la prima volta lo scorso ottobre, il portiere ha scelto di accettare la chiamata della selezione del Paese dei nonni, confermando un legame profondo che va oltre il semplice aspetto sportivo. La sua decisione di vestire la maglia algerina è maturata nel tempo ed è stata accolta con entusiasmo dall’ambiente.
In un’intervista rilasciata a beIN Sports, Zidane ha raccontato le ragioni più intime che lo hanno spinto a compiere questo passo, sottolineando il valore affettivo della sua scelta.
Queste le parole di Luca Zidane a beIN Sports: “Pensando all’Algeria, la mente va direttamente a mio nonno. Fin da piccoli, abbiamo avuto una cultura algerina in famiglia. Ne ho parlato con lui prima di andarci, è diventato pazzo quando lo ha saputo. Ogni volta che vado in nazionale, mi chiama e mi dice che ho preso una buona decisione e che è orgoglioso di me. Poterlo rendere orgoglioso andando in selezione, è molto importante per me. La prossima maglia con il nome sopra la regalerò a lui”.
L’emozione per la prima partita in Coppa d’Africa era palpabile. Zidane ha spiegato di aver condiviso questo momento con i suoi cari, evidenziando quanto il sostegno familiare sia stato fondamentale nel suo percorso: “Ovviamente ne ho parlato con la mia famiglia. Erano tutti felici per me. In Africa, non c’è una partita facile. Sarà una CAN con sempre molta intensità. Ci sono ottime selezioni e sarà una bella competizione. Papà? Come ogni padre, era con me, mi ha detto che era una mia scelta, che poteva consigliarmi ma che era una mia scelta”.
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