Coppa d'Africa, in campo Salah! Le partite di oggi su Sportitalia
La Coppa d’Africa 2025 entra nel vivo, ma non tutti hanno lo stesso entusiasmo per come si stanno svolgendo le cose a livello organizzativo in Marocco. Arrivano infatti alcune critiche alla CAN (Coupe d’Afrique des Nations) da parte di Hugo Bross, commissario tecnico del Sudafrica
La Coppa d’Africa 2025 entra nel vivo e si sta delineando il quadro delle squadre che si contenderanno il trofeo nella fase ad eliminazione diretta. Non tutti in Marocco si stanno però godendo allo stesso modo l’edizione del torneo organizzata dal Marocco. Il commissario tecnico del Sudafrica per esempio, Hugo Bross, ha espresso alcune critiche riguardanti l’organizzazione della Coppa d’Africa e non solo. Nel mirino c’è anche l’entusiasmo che si respira attorno al torneo, differente a suo dire dalle precedenti manifestazioni giocate nel recente passato. Il tutto è venuto a galla in particolare in riferimento alla sfida che il Sudafrica ha vinto contro l’Angola, all’esordio nella CAN.
l Bafana Bafana hanno iniziato il proprio cammino nella Coppa d’Africa 2025 con una vittoria per 2-1 sull’Angola a Marrakech. Ciò che è accaduto prima della partita però non è piaciuto al commissario tecnico del Sudafrica, Hugo Bross.
“Nessuno è venuto a vedere la partita Sudafrica-Angola”, ha detto Broos in riferimento alla sfida vinta dai suoi all’esordio nel torneo, spiegando: “C’era il caos prima della partita. Hanno bloccato tutti, anche le persone con i biglietti. Non potevano entrare nello stadio perché c’era una folla di persone che non avevano un biglietto e a cui è stato permesso entrare” ha fatto notare l’allenatore belga.
Il commissario tecnico del Sudafrica, Hugo Bross, ha criticato non solo gli aspetti legati all’operato della polizia locale, ma anche l’atmosfera che si respira attorno alla Coppa d’Africa che si sta disputando in Marocco.
Queste le sue parole in riferimento a ciò che si respira attorno al torneo: “Non sento la stesse vibes che c’erano in Costa d’Avorio o in Gabon” – ha detto – “. Alle ultime CAN, il pubblico era ovunque, ti salutava, agitava bandiere. Qui non si percepisce nulla”, ha spiegato ancora. Insomma, l’allenatore belga si lamenta del fatto che in Marocco non si respiri lo stesso entusiasmo per le gare in corso, a differenza che nelle ultime edizioni disputate in Costa d’Avorio ed in Gabon.
A pochi giorni dalla sfida che lo vedrà protagonista come grande ex di giornata, nel…
Carlos Alcaraz è un giocatore di tennis abituato a essere al centro dell'attenzione, e anche…
Arriva la svolta per il pallone scelto per giocare le gare di Serie A: è…
Qualcuno già lo sospettava e ci aveva visto giusto. Non sono Ferrari o Mercedes, le…
Intervenuto ai Globe Soccer Award, dove è stato premiato come miglior calciatore del Medio Oriente,…
L'anno sembra scivolare tranquillo verso il 2026, ma la notizia ufficiale ha sconvolto il campionato…