Un'immagine di Mike Tyson prima del match con Roy Jones del novembre scorso (Getty Images)
Il grande Mike Tyson ha deciso di tornare ancora una volta sul ring per affrontare uno dei suoi avversari più controversi. Per Iron Mike è pronto un compenso senza precedenti
Anche Mike Tyson sa sempre come fare notizia. L’ex pugile, 54 anni, ha deciso di togliere il prefisso “ex” dalla sua condizione di sportivo per tornare ancora una volta sul ring.
Dopo il match esibizione di novembre contro Roy Jones, pagato a peso d’oro da sponsor e booker e che gli è valso un assegno da 75 milioni di dollari, Mike Tyson punta al raddoppio. Per lui ci sarebbe un compenso tra borsa, percentuali e contratti pubblicitari di quasi 120 milioni di dollari pur di tornare sul ring. Tanti soldi, talmente tanti da convincere persino Evander Holyfield a rimettersi in attività dopo che, nel 2013, il pugile cui Tyson Ismo staccò un orecchio con un morso disse “non c’è un solo motivo per cui io debba tornare sul ring, a maggior ragione contro Tyson”. Evidentemente anche Holyfield, che pure qualche anno fa si era reso disponibile a un match-esibizione contro l’ex campione del mondo, ha cambiato idea.
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La sfida sarà il punto di forza della riunione del Memorial Day, il 29 maggio, all’Hard Rock Stadium di Miami. Una precedente offerta per concretizzare il match, 21 milioni di dollari, era stata declinata da Tyson. Ma la situazione, oggi, è completamente diversa. Tyson, un’autentica stella del web grazie ai video con i quali ha illustrato tutto il suo programma di allenamento degli ultimi mesi, è richiestissimo dalle grandi agenzie pubblicitarie. Tutti lo vogliono.
Il pugile, che ha ceduto a peso d’oro i diritti della sua biografia, a breve presenzierà alla presentazione di un docufilm sulla sua vita. Il regista sarà Martin Scorsese, i panni di Tyson saranno affidati a Jamie Foxx, suo grande ammiratore.
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Che segue da vicino la vita di Mike Tyson sostiene che siano davvero troppi soldi per non convincere uno sportivo a rimettere in gioco il proprio destino, e che anche se dovesse perdere. In qualche modo, Tyson ha già vinto. In ogni caso, Iron Mike, a perdere non ci pensa neanche. Ne ha fatto una questione di orgoglio e di principio. Eloquente la sua unica dichiarazione ufficiale a margine dell’annuncio del match: “Holyfield è un uomo di Dio, ma l’uomo di Dio oggi sono io. Il 29 maggio vincerò”.
Nel frattempo Tyson si appresta a una guerra legale nei confronti del colosso Disney che avrebbe in produzione una miniserie indirettamente ispirata a lui dal titolo, per l’appunto “Iron Mike”. Tyson è stato altrettanto eloquente a riguardo: “Non è una mia idea, non mi riguarda ai miei fan dico di non guardarla”.
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