Manchester City, il danno oltre alla beffa: le condizioni di De Bruyne

Manchester City, il danno oltre alla beffa: diagnosi ufficiale sulle condizioni di De Bruyne uscito per infortunio nel corso della finale di Champions

Era uno dei protagonisti più attesi della finale di Champions League contro il Chelsea. Alla fine lo è stato ma in un modo diametralmene opposto a quello sperato. Parliamo di Kevin De Bruyne, il trentenne trequartista belga pilastro inamovibile e punto di forza del Manchester City.  De Bruyne nei piani tattici di Pep Guardiola avrebbe dovuto imprimere le accelerazioni decisive al gioco avvolgente dei Citizens, fornendo ai compagni gli assist giusti per bucare la munita retroguardia dei Blues. Niente di tutto questo, anzi. Dopo circa un’ora di gioco, con il Chelsea in vantaggio 1-0 e in cima a una prestazione fino a quel momento opaca, il fantasista belga è stato costretto ad abbandonare il terreno del Do Dragao di Porto in seguito a un duro scontro di gioco.

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Le condizioni di De Bruyne sono apparse fin da subito, se non gravi, da verificare quanto prima. Il volto tumefatto e l’occhio pesto non lasciavano presagire niente di buono. Questa mattina il centrocampista del City è stato sottoposto in ospedale agli esami diagnostici di rito che hanno emesso un verdetto inequivocabile: frattura ossea acuta del naso e frattura orbitale sinistra. Scongiurate per fortuna altre ipotesi, decisamente più preoccupanti, che si erano prese in esame ieri notte dopo la partita. Quest’oggi è stato lo stesso De Bruyne a rassicurare tutti sulle sue condizioni tramite un tweet postato nel primo pomeriggio.

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Il messaggio di De Bruyne, oltre a rassicurare sulle sue condizioni, lancia un monito per la prossima stagione: il Manchester City non ha alcuna intenzione di arrendersi e tornerà a dare l’assalto alla Champions League. Dopo aver vinto cinque campionati in pochi anni, la proprietà del fondo di Abu Dhabi vuole conquistare la coppa dalle grandi orecchie. Con De Bruyne in forma sarà senz’altro più semplice.