Viktor Claesson festeggia il gol decisivo della vittoria (Getty Images)
La Svezia si complica la vita facendosi rimontare un doppio vantaggio dalla Polonia, ma a tempo scaduto chiude, vince e conquista il primo posto del girone
La Svezia ringrazia due assist di Kulusevski, batte 3-2 la Polonia e riconquista la prima posizione in classifica che per qualche minuto aveva perso a vantaggio della Spagna.
É stata quella che si definirebbe una partita rollecoaster, con la Svezia che domina, rischia, si fa rimontare e risolve. Una squadra sicuramente molto più divertente e leggera di quella vista nelle prime due uscite, troppo chiusa e compatta. Svezia subito in vantaggio con Forsberg che sfrutta una sponda del talentuosissimo Isak. Polonia non molto fortunata: Lewandowski colpisce per ben due volte la traversa nella stessa azione, prima con un gran colpo di testa, poi con una conclusione sbagliatissima da distanza ravvicinata.
La Svezia raddoppia in avvio di ripresa ancora con Forsberg grazie a una splendida azione di Kulusevski. La Svezia commette l’errore di considerare chiusa la partita e la Polonia si rifà sotto con l’immediato 2-1 di Lewandowski, azione personale dirompente. Swierczok trova il pari, ma il gol viene annullato per fuorigioco. A cinque minuti dal termine Lewandowski raddoppia e trova il pari riaprendo la partita grazie a un gol di Frankowski.
Alla Polonia il pari non basta, alla Svezia costerebbe il primo posto e con i rossi tutti sbilanciati in avanti arriva il terzo gol a tempo scaduto: assist perfetto di Kulusevski con Claesson che chiude partita e girone.
La Svezia è prima e giocherà a Glasgow, quasi certamente con la l’Ucraina. Polonia eliminata, ultima del girone insieme alla Slovacchia, la peggiore delle terze classificate.
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SVEZIA-POLONIA 3-2
2’ Forsberg, 59’ Forsberg, 61’ Lewandowski, 84’ Lewandowski, 90’+3 Claesson
SVEZIA (4-4-2): Olsen; Lustig (dal 67′ Krafth), Lindelof, Danielson, Augustinsson; S. Larsson, Olsson, Ekdal, Forsberg (dal 78 Claesson); Quaison (dal 55′ Kulusevski), Isak (dal 67′ Berg). Ct Andersson
POLONIA (3-4-2-1): Szczesny; Bereszynski, Bednarek, Glik; Jozwiak (dal 45′ Swierczok), Klich (dal 75′ Kozlowski), Krychowiak (dal 79′ Placheta), Pichacz (dal 58′ Frankowski); Swiderski, Zielinski; Lewandowski. Ct Sousa
AMMONITI: Danielson (S), Krychowiak (P)
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