Calciomercato, clamorosa decisione di Mbappè: il Psg è spiazzato

Calciomercato, clamorosa decisione di Mbappè: Psg spiazzato. Il ventiduenne attaccante francese nel mirino della critica per il flop europeo

La pioggia torrenziale di critiche e accuse sembra aver lasciato il segno nel morale di Kylian Mbappè. Il ventiduenne attaccante del Paris Saint Germain e della Nazionale francese è stato identificato da mass media e tifosi come il principale responsabile del clamoroso fallimento della Francia ad Euro 2020, eliminata a sorpresa agli ottavi per mano della volenterosa Svizzera. In realtà, pur se le colpe di un flop del genere sono da attribuire a tutti. pesa come un macigno il decisivo penalty sbagliato dal giovane fuoriclasse parigino nella lotteria dei rigori.

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I problemi però non finiscono qui. Rientrato in patria, Mbappè dovrà prendere una decisione chiara e definitiva sul suo futuro. Acquistato alla cifra monstre di 180 milioni di euro nell’estate del 2017 dal Paris Saint Germain, Kylian firmò un ricco contratto quinquennale che scadrà a giugno del 2022. I molteplici tentativi della proprietà qatariota di rinnovargli il contratto sono andati a vuoto, compreso l’ultimo di pochi giorni fa. Il motivo del ‘no’ reiterato e convinto è semplice: Mbappè vuole cambiare squadra e ha deciso di trasferirsi al Real Madrid il prossimo anno da svincolato. Un’operazione estremamente vantaggiosa sia per il calciatore che per le merengues, una tragedia economica e sportiva per il club parigino.

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Calciomercato, il Psg trema: il rischio di perdere Mbappè a zero è concreto

Per questo motivo, il presidente Nasser Al-Khelaifi sta pensando di cambiare strategia: per non perdere a zero un fuoriclasse come Mbappè, l’unica strada percorribile è scendere a più miti consigli accettando di trattarne la cessione in questa sessione estiva. Una scelta ancora più dolorosa in virtù dei pessimi rapporti tra le società: il Psg infatti ha più volte attaccato duramente il presidente del Real, Florentino Perez, sulla questione della Superlega alla cui realizzazione il club transalpino è chiaramente ostile.