Christian Eriksen torna all’Inter: tutto programmato per rivedere presto il giocatore danese, i tifosi sono già in fibrillazione 
Era atteso questa sera come ospite d’onore alla finale degli Europei 2020 di calcio a Wembley. Ma Christian Eriksen ha preferito rimanere nella sua Danimarca, lp0ntano dal clamore della partita e degli abbracci che sicuramente avrebbe ricevuto., Si sta rimettendo dopo il malore e la delicata operazione, meglio non esagerare.
Così al sua ultima immagine pubblica resta quella scattata una settimana fa da un giovane tifoso danese che lo ha incrociato in spiaggia. Sorridente e gentile come sempre, perché per il centrocampista anche quello fa parte del suo lavoro, un lavoro che vorrebbe ritrovare presto anche se al momento non c’è nessuna concreta sui tempi di ripresa. 
Intanto però l’Inter è pronta a ritrovarlo, consolarlo e studiare con lui i prossimi passi. Un anticipo di quello che potrà succedere lo abbiamo vissuto l’altro giorno quando i campiono d’Italia si sono ritrovati per la prima volta dopo lo scudetto e la pausa. “Come on Christian Eriksen”: così l’hanno incoraggiato i tifosi, come avevano fatto i suoi compagni di nazionale e di club subito dopo quel pomeriggio buio del 12 giugno.
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Christian Eriksen torna all’Inter: una serie di esami specifici per decidere il futuro
Lo staff medico dell’Inter è sempre rimasto in contato con i medici danesi che hanno effettuato l’operazione e che seguono il suo decorso. tecnicamente è tutto a posto, ma è presto per dare certezze anche se una prima notizia positiva per i tifosi c’è. Come conferma ‘Tuttosport’, infatti, da metà settimana in avanti Eriksen è atteso a Milano per un primo consulto con i medici nerazzurri. 
Nel capoluogo è in programma una serie di esami specifici per capire se e come potrà riprendere l’attività fisica. L’Inter non gli ha mai fatto mancare l’appoggio e l’acquisto di Cahlanoglu (i comunque di un giocatore con quelle caratteristiche) era già programmato. Oggi però la proprietà e Simone Inzaghi hanno anche bisogno di capire come muoversi. E solo il fisco di Eriksen può dare una risposta.
