Kjaer, l’infortunio preoccupa il Milan: la possibile diagnosi e i tempi di recupero

Simon Kjaer si è infortunato al ginocchio durante Genoa-Milan. Il difensore si sottoporrà agli accertamenti in giornata. Rossoneri in ansia, c’è preoccupazione

Una bella vittoria per il Milan a Genoa. Uno 0-3 netto, con i gol di Ibrahimovic e la doppietta di Messias, che cancella le due sconfitte di fila con Fiorentina e Sassuolo e rilancia i rossoneri in classifica, ora a -1 dal Napoli capolista.

La bella serata del Marassi, tuttavia, è stata macchiata da un episodio accaduto in avvio di partita. Dopo 30 secondi, infatti, Simon Kjaer, nel tentativo di contrastare un avversario si è infortunato al ginocchio. Immediatamente, il difensore si è reso conto che fosse qualcosa di grave, impressione subito confermato dalla borsa del ghiaccio posta sopra il ginocchio al momento dell’uscita dal campo in barella.

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Kjaer, l’infortunio preoccupa il Milan

La prima diagnosi effettuata dallo staff medico rossonero riferisce di un trauma contusivo-distorsivo al ginocchio, la cui entità sarà definitivamente chiarita dagli esami diagnositici ai quali Kjaer si sottoporrà in giornata.

C’è molta preoccupazione in casa Milan. Qualora, infatti, la distorsione abbia interessato i legamenti, lo stop per Kjaer sarebbe piuttosto lungo con la stagione, di fatto, compromessa, considerando che per infortuni del genere i tempi di recupero si aggirano sui 4-6 mesi.

Il Milan spera ovviamente in una diagnosi più clemente. Al momento, Pioli può schierare come centrali al posto del danese, Romagnoli, Gabbia e anche Kalulu. Se lo stop di Kjaer dovesse essere importante, il Milan sarà inevitabilmente costretto a intervenire sul mercato a gennaio alla ricerca di possibile alternative Lunedì scorso, in occasione della cerimonia di premiazione del Golden Foot, Maldini aveva escluso nuovi acquisti nel mercato di riparazione. Ora però la prospettiva potrebbe cambiare.