L’Inter risponde adeguatamente alla vittoria del Milan e conquista tre punti pesantissimi contro la Roma all’Olimpico
Con una vittoria piuttosto netta contro la Roma del suo mito Mourinho, l’Inter conquista un successo eloquente che vale il definitivo inserimento nella lotta al vertice per il titolo.
L’Inter non guarda in faccia nessuno. E pur con estremo rispetto nei confronti di Mourinho, infligge alla Roma una sconfitta pesante che comincia a crepare quello che poteva essere il progetto dell’allenatore portoghese in giallorosso. Applausi dall’Olimpico per Dzeko, salutato con un bello striscione dai tifosi della Sud e schierato dal primo minuto. La Roma ha tante assenze ma parte bene: l’Inter lascia sfogare la squadra avversaria, subito pericolosa con Shomurodov, ma al quarto d’ora passa. Il gol del vantaggio è grottesco: lo segna Calhanoglu direttamente dal calcio d’angolo con un effetto micidiale che vede la difesa della Roma dormire in modo imbarazzante. Non appena la Roma prova ad organizzarsi l’Inter infligge una seconda sferzata letale: ripartenza micidiale con Calhanoglu che appoggia a Dzeko che, dall’altezza del dischetto, non può proprio sbagliare. Roma in bambola: Rui Patricio salva il terzo gol riscattandosi dall’errore del vantaggio nerazzurro con un grande intervento su una conclusione di Dzeko. Ma il portiere giallorosso viene ancora punito al 39’, colpo di testa Dumfries che anticipa nettamente Vina su uno splendido centro di Bastoni.
Nel secondo tempo, per la verità molto noioso, i nerazzurri devono limitarsi ad amministrare di fronte a una Roma stanca e demotivata. Davvero scialba la ripresa dei giallorossi, incapaci di qualsiasi reazione davanti a una squadra che non fa alcuna fatica e si permette il lusso di non affondare con grande rispetto per un avversario in piena confusione.
Inter che rallenta il ritmo e rifiata, anche in vista della Champions. Inzaghi ne approfitta per aumentare i minuti di gioco di Vidal e Sanchez anche a causa di un problema muscolare di Correa. Nel finale le due uniche emozioni del secondo tempo: con Zaniolo che illude ma conclude sull’esterno della rete e Sensi, che spreca una clamorosa occasione per il quartio gol mettendo sul fondo da ottima posizione.
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ROMA – INTER 0-3
RETI: 15′ Calhanoglu, 24′ Dzeko 39′ Dumfries
ROMA (3-5-2): Rui Patricio 5; Smalling 5.5, Mancini 5, Kumbulla 4.5 (60′ Bove 5.5); Ibanez 5.5, Veretout 5 90’+2 Volpato), Cristante 5.5, Mkhitaryan 5.5, Vina 4.5; Zaniolo 5, Shomurodov 5.
INTER (3-5-2): Handanovic 6; D’Ambrosio 6, Skriniar 6, Bastoni 7 (76’ Di Marco 6); Dumfries 7, Calhanoglu 7.5 (83’ Sensi), Brozovic 6.5, Barella 6.5 (58′ Vidal 6), Perisic 6.5; Dzeko 7, Correa 6.5 (58′ Sanchez 6).
Ammoniti: Ibanez, Barella, Mancini
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