Lewis Hamilton si consola dopo la sconfitta: il premio più prestigioso – VIDEO

Il pilota della Mercedes Lewis Hamilton, vice-campione del mondo dopo la clamorosa sconfitta subita da Verstappen ad Abi Dhabi, nominato baronetto dal Principe Carlo

Elegantissimo, con un doppiopetto nero, camicia bianca con preziosi gemelli di diamanti e con i capelli raccolti in un codino di treccine. Lewis Hamilton da oggi è baronetto.

Lewis Hamilton, ora è baronetto

Il titolo di ‘Sir’, una delle più alte onorificenze reali riservate a un civile, gli è stato conferito dal Principe Carlo, grandissimo appassionato di automobili e di automobilismo, nel castello di Windsor, residenza di famiglia dei regnanti britannici.

Carlo, in altissima uniforme, ha pronunciato la tradizionale forma di nomina “nel nome di sua altezza maestà britannica la nomino ‘Sir’ Lewis Hamilton”. Che Hamilton sarebbe diventato baronetto si sapeva da tempo. Il suo nome era stato inserito tra le onorificenze ufficiali alla fine del 2020, dopo il titolo Mondiale vinto lo scorso anno. La nomina dunque non è una consolazione per la sconfitta di quest’anno.

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Un pilota ‘baronetto’

Lewis Hamilton è stato insignito del titolo per i suoi meriti nell’ambito dell’automobilismo sportivo. Ma anche per il notevole impulso che ha dato al mondo dell’industria britannica: perché se è vero che la proprietà Mercedes è tedesca, la sede del team è inglese: a Woking, nel Surrey, e impiega non meno di un migliaio di persone tra ingegneri, meccanici, operai, trasportatori e specialisti dell’indotto.

Hamilton era accompagnato dalla madre, Carmen Lockhart. Tralasciando la formalità dell’evento il pilota è riuscito a intrattenersi per qualche minuto privatamente con Carlo, erede al trono e suo grandissimo ammiratore.

Il titolo di Sir non è ereditario ed è riservato ai civili: prima di lui i piloti insigniti del premio furono Stirling Moss, Jack Brabham e Jackie Stewart, oltre che a Frank Williams, fondatore della scuderia omonima, scomparso pochi giorni fa. Tra i baronetti nominati quest’anno anche Elton John.