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Calcio

Coppa d’Africa, i salti di Koffi per festeggiare la vittoria ai rigori – VIDEO

In una edizione di Coppa d’Africa che si sta rivelando ricca di sorprese clamorose, diventano virali le capriole di gioia di Koffi, portiere del Burkina Faso

É una Coppa d’Africa davvero imprevedibile quella che sta andando in scena in Camerun, tra eliminazioni che hanno del clamoroso.

Koffi, festeggia la qualificazione con volteggi e salti mortali

Dopo l’Algeria, campione in carica, e il Ghana, una delle superfavorite, ieri è uscita di scena anche la fortissima Nigeria, eliminata dalla Tunisia.

Coppa d’Africa, Koffi salta di gioia

Nel frattempo tuttavia a fare notizia sono anche alcuni episodi estemporanei che riguardano le partite e i suoi protagonisti. Di Burkina Faso-Gabon per esempio passeranno alla storia le durissime proteste dei giocatori gabonesi per via di due gol annullati, uno nel primo e uno nel secondo tempo, quando la squadra era già in inferiorità numerica. Per non parlare delle ammonizioni: ben quattordici, una delle quali a gara conclusa, con un’espulsione, comminata a Obissa (Gabon).

La partita ha avuto una coda lunga e velenosissima con due tempi supplementari molto tesi: e ben diciotto calci di rigore, nove per parte, prima dell’errore decisivo di Palun.

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Fabrice Sangare, del Burkina Faso che accede ai quarti di Coppa d’Africa (AP LaPresse)

Gioia in volteggi e salto mortale

E a fare notizia sarà anche la gioia di Hervé Koffi Kouakou, portiere del Burkina Faso. Giocatore che milita in Belgio, nello Charleroi, 25 anni, vive in Europa dal 2017 quando il suo cartellino fu acquisito dal Lille. Ha giocato in Francia, Portogallo, Belgio: la nazionale del Burkina Fasio – come la definisce lui – “è una vocazione”.

E anche se alla fine Koffi non è stato decisivo nella interminabile rassegna di rigori, una sola parata, con un tiro fuori e un incrocio dei pali colpito da Palun nell’ultimo penalty, la gioia del portiere burkinabé è esplosa con una raffica di quattro volteggi e un salto mortale degna di un esercizio di corpo libero. Rapidamente diventato virale sui social.

Mauro Marchina

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