Matteo Berrettini, complimenti inattesi da un altro big: “Un bravissimo ragazzo”

Matteo Berrettini, complimenti inattesi da un altro big: “Un bravissimo ragazzo”. Il romano è atteso dai Quarti agli Australian Open

Una vigilia così l’ha vissuta solo sette mesi fa quando poi è arrivato in finale a Wimbledon perdendo da Djokovic. Per questo Matteo Berrettini è relativamente tranquillo anche se la partita contro Gael Monfils si annuncia come una battaglia.

Il tennista romano è carico a mille e lo sarà ancora di più dopo le parole che un collega famoso ha speso per lui. Perché  di oggi è stata la giornata di Jannik Sinner che come lui ha raggiunto l’obiettivo dei Quarti agli Australian Open. Due italiani ad un passo dal sogno, il miglior modo per cominciare il 2022 e la conferma che c’è una base solida su cui lavorare.

Lo sa anche Sinner che in conferenza stampa ha speso parole bellissime per il suo compagno di Davis. “Matteo è un bravissimo ragazzo oltre che un ottimo giocatore. Anche il suo team è molto umile e mi piace stare insieme a lui perché credo di poter imparare tante cose. Nella ATP Cup l’ho conosciuto meglio ci siamo allenati insieme diverse volte ed è una bravissima persona oltre che una persona normale”.

Matteo Berrettini, complimenti inattesi da un altro big: il sogno australiano continua

Si sono allenati insieme, è vero, ma fono ad ora non è mai capitato in nessun torneo di vederli in campo come avversari. Il primo a saperlo è lui: “Io e Matteo non abbiamo ancora giocato contro, spero che in futuro succeda spesso. Ovviamente in campo è normale volere vincere contro chiunque, ma sarebbe più difficile perché un derby è più difficile. Ma ci sono tanti altri giocatori italiani che stanno facendo benissimo!

In realtà potrebbe succedere molto presto anche se per ora resta un sogno. Il tabellone dei Quarti agli Australia Open 2022 è chiaro. Nella parte alta Monfils – Berrettini e Shapovalov – Nadal, in quella bassa Sinner – Tsitsipas e Medvedev – Auger-Aliassime. Il cammino è ancora lungo ma sognare costa nulla.

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Sinner però pensa anche al suo nuovo coach che affiancherà Riccardo Piatti. Lui lo sa, ma per ora non si sbilancia: “Quando uscirà il nome ne potremo parlare. Così non entro proprio nella discussione”.