Salta una panchina “italiana”: l’esonero ha lasciato tutti a bocca aperta

Salta una panchina “italiana”: l’esonero ha lasciato tutti a bocca aperta. Fatale l’ultima sconfitta e un feeling mai sbocciato in società

Era appena tornato in Premier League, scelto dai Pozzo per risollevare le sorti del Watford. Claudio Ranieri non è riuscito a replicare l’impresa ottenuta con il Leicester

Lo scorso anno aveva regalato una salvezza tranquilla alla Sampdoria, navigando a metà classifica e chiudendo senza affanni bel al di sopra dei 40 punti. Claudio Ranieri ha subito il fascino della Premier League, un richiamo per lui irrinunciabile. Non appena, a stagione in corso, si è prospettata l’opportunità di tornare oltre La Manica, sponda Watford, non ci ha pensato su un secondo. I Pozzo, proprietari anche dell’Udinese gli hanno affidato le sorti del loro club, relegato nei bassifondi della graduatoria inglese. Purtroppo, a parte un grande acuto contro il Manchester United (4-1 lo scorso 20 novembre), per il resto sono arrivate solo cocenti delusioni. In queste ore, dopo l’ennesima sconfitta (3-0 contro il Norwich), Ranieri è stato esonerato. Il Watford è penultimo, con 14 punti, a -2 dalla zona salvezza. Una rincorsa ancora possibile con quasi metà campionato ancora da giocare.

Claudio Ranieri esonerato dal Watford: fatale l’ultima sconfitta con il Norwich

Questa parentesi inglese per Ranieri è durata appena tre mesi, vista la firma arrivata il 4 ottobre, per rilevare il posto di Xisco Munoz. L’esordio fu da incubo, con uno 0-5 subito dal Liverpool di Klopp. Successivamente erano arrivate due vittorie prestigiose, quella per 5-2 in trasferta contro l’Everton e appunto la sopramenzionata con i ‘Red Evils’. Da fine novembre ad oggi il ruolino è stato impietoso, con un solo punto conquistato, contro il Newcastle e ben sette sconfitte in otto partite. Ad aggravare il tutto anche i tre match rinviati a causa del Covid a gennaio.

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Il comunicato ufficiale della società dell’Hertfordshire recita: 

“Il Watford Football Club conferma la separazione dall’allenatore Claudio Ranieri. Il Board degli Hornets riconosce in Claudio un uomo di grande integrità e onore, che sarà sempre rispettato qui a Vicarage Road per i suoi sforzi nel guidare la squadra con dignità. Tuttavia, il Consiglio ritiene che, con quasi la metà del campionato ancora da giocare, un cambiamento nella posizione di Head Coach ora darà al suo sostituto il tempo sufficiente per lavorare con una squadra di talento per raggiungere l’obiettivo immediato di rimanere in Premier League. Non verranno rilasciati ulteriori commenti del club fino a quando questa nuova nomina non sarà confermata“.