Calcio

Champions League, Inter-Liverpool 0-2: nerazzurri bravi e beffati

Un’ottima Inter viene sconfitta in casa dal Liverpool nella gara d’andata dei play off di Champions League nonostante una splendida partita

Applausi convinti per una ottima Inter che, di fronte a 40mila persone (tre milioni di incasso, un record per il dopo pandemia con lo stadio aperto a metà) gioca una gara di grande intensità ed efficacia.

Roberto Firmino dopo il gol del vantaggio (Getty Images)

Già il pareggio sarebbe stato davvero molto stretto per l’Inter, vicina al gol a più riprese nel primo e nel secondo tempo contro un Liverpool sfilacciato e, per la verità, molto deludente.

Inter – Liverpool 0-2

Decisamente più Inter che Liverpool nel corso del primo tempo con i nerazzurri vicinissimi al gol in un paio di occasioni, e nemmeno troppo fortunati. Dumfries e Perisic trovano terreno fertile sulle corsie mettendo in difficoltà un Liverpool solitamente molto meno in imbarazzo in difesa.

La traversa respinge una splendida conclusione di Calhanoglu. Ma anche i Reds si rendono pericolosi anche se in modo molto episodico, con un colpo di testa di Mané, alto di poco.

La beffa nel secondo tempo

É l’Inter che fa la partita sia in conclusione di primo tempo, con un gran colpo di testa di Skriniar che mette fuori di poco su azione di calcio d’angolo, che in avvio di ripresa quando Lautaro Martinez arriva in ritardo di un nulla su un bell’invito di Perisic. Inter tambureggiante ancora con Vidal che mette prima Lautaro e poi Dzeko in condizione di concludere a rete.

L’Inter preme ma non passa. Un’altra splendida incursione di Dzeko mette l’attaccante in condizione di battere a rete, ma l’azione viene fermata tuttavia per un giusto fuorigioco del bosniaco.

LEGGI ANCHE – Champions League, City a valanga, Mbappe lancia il PSG

Roberto Firmino colpisce di testa il primo gol del Liverpool (Getty Images)

Applausi convinti per un’Inter che se la gioca alla pari e senza alcun timore reverenziale, scatenando anche una certa preoccupazione in Klopp che dopo avere tolto dal campo Diogo Jota, praticamente impalpabile, toglie tre uomini e puntella la difesa. Nel momento in cui di solito l’Inter andava un po’ in difficoltà, la squadra nerazzurra riesce addirittura a incrementare la propria pressione facendo collezione di calci d’angolo di cross che mettono la difesa dei Reds in serio imbarazzo.

Finale storto

Quando tutto fa pensare a un assedio finale dei nerazzurri il Liverpool dal nulla conquista un calcio d’angolo e va in gol: colpo di testa di Firmino che brucia sul movimento una difesa nerazzurra un po’ troppo piantata. Un tiro basta al Liverpool per il vantaggio: con il secondo chiudono i conti, è Salah, all’83’, alla prima vera azione pericolosa a trovare un gol del raddoppio quanto meno generoso per il Liverpool.

LEGGI ANCHE – Infortunio Immobile, altra tegola per la Lazio: gli ultimi aggiornamenti

Inter sconfitta, dice lo 0-2 finale. Da una squadra sicuramente più esperta e abituata ad esprimersi a determinati livelli. Ma non inferiore. Anche se nel saldo del match le occasioni e il bel gioco non contano: non questa volta. L’Inter dovrà cercare una impresa proibitiva per confermarsi ai quarti di finale di Champions League vincendo ad Anfield Road con almeno due gol di scarto per sperare anche solo nei supplementari. Un esito ingiusto per quello che la gara di San Siro ha mostrato.

CLICCA QUI PER VEDERE GLI HIGHLIGHTS DI INTER – LIVERPOOL

Dzeko, una buona gara, un gol annullato e un paio di occasioni (Getty Images)

Nell’altra partita del girone pareggio del Bayern Monaco che, in svantaggio sul campo del Red Bull Salisburgo (gol di Adamu al 21’, pochi minuti dopo essere entrato in campo al posto dell’infortunato Okafor), pareggia a tempo scaduto con Koman.

Il tabellino

INTER – LIVERPOOL 0-2
75′ Firmino 82′ Salah
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij (87′ Ranocchia), Bastoni; Dumfries (87′ Darmian), Vidal (87′ Gagliardini), Brozovic, Calhanoglu, Perisic; Dzeko, Lautaro (70′ Sanchez).
LIVERPOOL (4-3-3): Alisson; Alexander-Arnold, Konaté, Van Dijk, Robertson; Elliott (58′ Luis Diaz), Fabinho (58′ Henderson), Thiago (86′ Milner); Salah, Jota (45′ Firmino), Mané (58′ Keita).

Mauro Marchina

Recent Posts

Sorteggio Mondiali 2026, data e orario: squadre e fasce. Dove vederlo in streaming e diretta tv

La Coppa del Mondo 2026 segnerà una svolta storica per il calcio internazionale, con un…

2 ore ago

Sinner incredulo, rimpiazzato senza preavviso: è imbarazzante

Jannik Sinner è sempre e comunque al centro dell'attenzione, come dimostra anche l'ultima notizia relativa…

2 ore ago

PSG, perché Luis Enrique ha installato un maxi schermo in campo

Luis Enrique ha deciso di introdurre un’idea rivoluzionaria per le sessioni di allenamento del PSG:…

3 ore ago

Marquez ci ha preso gusto, la bugia che fa infuriare Valentino Rossi e i suoi fan

Marc Marquez e Valentino Rossi sono stati acerrimi rivali, e a quanto pare il tempo…

4 ore ago

Cristiano Ronaldo investe in Perplexity: cosa cambia per l’AI rivale di ChatGPT

Cristiano Ronaldo ha annunciato un investimento nella startup di intelligenza artificiale Perplexity AI, diventando anche…

5 ore ago

Ferrari, Hamilton adesso trema: l’annuncio di Bearman

Lewis Hamilton si preoccupa, la Ferrari è pronta a puntare su un giovane talento. I…

7 ore ago