Ferrari, è nata la F1-75: “Vogliamo scrivere un’altra pagina di storia”

Ferrari, è nata la F1-75: “Vogliamo scrivere un’altra pagina di storia”. La nuova monoposto è una realtà, in attesa dei test di Barcellona

Basta giocare in difesa: la Ferrari vuole cancellare in fretta le ultime due stagioni e va all’attacco con una monoposto innovativa e bellissima. La nuova F1-75 è una realtà e finalmente possiamo vederla anche noi.

Mattia Binotto, team principal del Cavallino, non ha dubbi: “Questa è una una sfida importante, vogliamo scrivere un’altra pagina di questa storia. Questa monoposto è nata dal lavoro di coesione di tutta la squadra, una squadra cresciuta e che si è compattata. Una monoposto che con il numero 75 vuol ricordare l’anniversario della Ferrari”.

Accanto a lui i due piloti. Charles Leclerc è carico: “Ho grandi motivazioni dopo il 2021. Avremo una nuova macchina e nuove regole. Dovremo lavorare duro per centrare i nostri obiettivi”. E Carlos Sainz non è da meno: “So che ci si aspetta molto da me, con Leclerc dovremo lavorare assieme per una grande stagione”.

Ferrari, è nata la F1-75: Jean Alesi è entusiasta del nuovo progetto

Jean Alesi è rimasto nel tempo un tifoso Ferrari ed è uno dei più felici per questa rivoluzione: “Questa è la prima volta da molto tempo che la Formula 1 cambia il regolamento tecnico quasi al 100%. Quindi le macchine saranno fantastiche”, ha detto a Canal + svelando di aver visto la nuova monoposto in anteprima.

Le caratteristiche sono evidenti: “Ha un muso che sembra impressionante e spero che vada altrettanto veloce, per inserirsi nel duello dell’anno scorso tra Mercedes e Red Bull. Io sono un appassionato di corse, ma la Formula 1 è la Formula 1. E la Formula 1 è la Ferrari. Onestamente l’auto è un piccolo gioiello in confronto alla Red Bull, che non è niente di speciale dato che è una show car”.

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Domani, 18 febbraio, toccherà alla nuova Mercedes che sarà svelata allo stesso modo. Poi dalla prossima settimana tutti in pista per i primi tre giorni di test, dal 23 al 25 febbraio sulla pista di Montmelò. E solo allora sapremo se veramente questo potrà tornare ad essere l’anno della Ferrari.