Motori

Bagnaia scopre le carte in vista del Mondiale: tifosi preoccupatissimi

Prime dichiarazioni ufficiali di Francesco ‘Pecco’ Bagnaia in vista del Mondiale MotoGP che inizia domenica in Qatar sulla pista di Losail

Bagnaia è il vicecampione del mondo MotoGP, è un dato di fatto. Secondo alle spalle di Fabio Quartararo nella stagione dello scorso anno che lo ha visto conquistare quattro vittorie e cinque piazzamenti sul podio.

Francesco Bagnaia dopo l’ultima vittoria dello scorso anno a Valencia (Foto ANSA)

Di conseguenza è anche il Number #1 Contender per il titolo della stagione che comincia.

La stagione MotoGP con Bagnaia

Alcuni numeri della prossima stagione: diciotto i gran premi in programma, si parte dal Qatar e si chiude come di consueto a Valencia, il 6 novembre, leggermente in anticipo per evitare le concomitanze con il Mondiale di calcio in Qatar. Due gli eventi in Italia: al Mugello il 29 maggio (GP d’Italia) e a Misano il 4 settembre (GP di San Marino e della Riviera di Rimini). Dodici le scuderie al via con con ventiquattro piloti. Tra team ufficiale e scuderie clienti la Ducati è la moto più rappresentata con ben sette Desmosedici al via. La truppa di piloti italiani è orfana di Valentino Rossi ma è seconda per numero solo a quella spagnola (nove iscritti) con sette rider.

“Dovrò migliorare ancora”

Inevitabile che Pecco Bagnaia sia quello più atteso. Ma la prima caratteristica del pilota torinese resta quella dell’umiltà: “Dovrò lavorare sui miei difetti e sui miei punti deboli – dice Bagnaia – perché ne ho troppi. La scorsa stagione mi ha insegnato diverse cose, in modo particolare a fare meno errori possibili nei momenti più significativi della gara. L’importante sarà correre con maggiore tranquillità e la consapevolezza di potere vincere”.

Bagnaia arriva da una serie positiva di tre vittorie consecutive nelle ultime tre gare della scorsa stagione. E al Losail lo scorso anno ha conquistato un ottimo terzo posto, pur partendo dalla pole position.

“Le aspettative sono molte intorno a me e intorno alla Ducati – conclude il pilota – al mio team ho chiesto una moto più semplice, soprattutto per le piste con un tracciato più misto e variabile. Il bello di Ducati è che presta sempre molta attenzione alle considerazioni dei piloti. Sono bastate poche riunioni e tutti si sono messi al lavoro. Devo migliorare anche io ma la base di partenza è ottima. Abbiamo una squadra eccezionale”.

Mauro Marchina

Recent Posts

Sorteggio Mondiali 2026, data e orario: squadre e fasce. Dove vederlo in streaming e diretta tv

La Coppa del Mondo 2026 segnerà una svolta storica per il calcio internazionale, con un…

10 minuti ago

Sinner incredulo, rimpiazzato senza preavviso: è imbarazzante

Jannik Sinner è sempre e comunque al centro dell'attenzione, come dimostra anche l'ultima notizia relativa…

10 minuti ago

PSG, perché Luis Enrique ha installato un maxi schermo in campo

Luis Enrique ha deciso di introdurre un’idea rivoluzionaria per le sessioni di allenamento del PSG:…

2 ore ago

Marquez ci ha preso gusto, la bugia che fa infuriare Valentino Rossi e i suoi fan

Marc Marquez e Valentino Rossi sono stati acerrimi rivali, e a quanto pare il tempo…

3 ore ago

Cristiano Ronaldo investe in Perplexity: cosa cambia per l’AI rivale di ChatGPT

Cristiano Ronaldo ha annunciato un investimento nella startup di intelligenza artificiale Perplexity AI, diventando anche…

3 ore ago

Ferrari, Hamilton adesso trema: l’annuncio di Bearman

Lewis Hamilton si preoccupa, la Ferrari è pronta a puntare su un giovane talento. I…

5 ore ago