Mourinho, brutta tegola: rischia di rovinare il finale di stagione

Mourinho, brutta tegola: rischia di rovinare il finale di stagione. ‘Lo Special One’ è molto preoccupato per un suo giocatore

L’ottimo pareggio di Leicester potrebbe essere costato a una pedina fondamentale della sua Roma un infortunio piuttosto serio, tanto da escluderlo in questa volata finale in campionato e coppa.

E’ stato un ottimo pareggio quello strappato dalla Roma al King Power Stadium di Leicester nella serata di ieri. I giallorossi hanno impattato per 1-1 contro i ragazzi di Brendan Rodgers, lasciando tutto aperto per la sfida di settimana prossima all’Olimpico. Davanti a 70.000 spettatori Pellegrini e compagni dovranno vincere per strappare il pass verso Tirana. Un’impresa che non sembra impossibile vedendo anche i valori espressi ieri dalle due squadre. Proprio il capitano romanista aveva illuso i suoi nel primo tempo con la rete del vantaggio (perfettamente servito da Zalewski), prima che un autogol di Mancini riportasse le cose in equilibrio nella ripresa. ‘Lo Special One’ è riuscito ad uscire imbattuto contro una rivale ostica in Inghilterra, cosa che non era riuscita ai suoi predecessori Di Francesco e Fonseca. Nelle due precedenti semifinali europee, disputate negli ultimi 4 anni, la Roma aveva perso rispettivamente 5-2 a Liverpool e 6-2 a Manchester contro lo United. Questa volta, pur contro un avversario di caratura differente, la perfida Albione non è stata troppo ostica.

Mourinho, brutta tegola: rischia di rovinare il finale di stagione

Se c’è un motivo per cui perdere il sonno per Mourinho, però, è l’infortunio di Mkhitaryan. Dopo un ottimo primo tempo, l’armeno ha accusato un problema alla coscia destra che lo ha costretto ad uscire dal campo al 57′. Si era subito capito che si potesse trattare di un problema muscolare e gli accertamenti dello staff medico giallorosso hanno confermato la diagnosi a caldo: fastidio al flessore della coscia. Il centrocampista armeno, diventato a tutti gli effetti il regista della squadra negli ultimi mesi, verrà sottoposto in queste ore ad accertamenti diagnostici nella capitale. Per lui si teme possa trattarsi di una lesione di primo grado. Qualora venisse confermata significherebbe perderlo per questo rush finale in Conference League e in campionato. Volendo considerare circa 20-25 giorni di stop l’obiettivo potrebbe essere quello di averlo a disposizione per l’eventuale finale di Tirana del 25 maggio. In queste 4 settimane i compagni dovranno provare a fare a meno di lui, proprio a partire dalla semifinale di ritorno di giovedì all’Olimpico. Con il proprio pubblico a spingerla, la Roma cerca un’impresa che manca dal 1991 (finale di Coppa Uefa).