Rally+WRC+Kenya%2C+doppio+poker+con+Toyota+e+Rovanpera
sportitaliait
/2022/06/26/rally-wrc-kenya-doppio-poker-toyota-rovanpera/amp/
Motori

Rally WRC Kenya, doppio poker con Toyota e Rovanpera

La sesta prova del mondiale rally WRC conferma il dominio di Kalle Rovanpera e della Toyota Yaris ibrida ufficiale che piazza quattro auto ai primi quattro posti

Un Rally Safari atipico, nel quale ci si sarebbe aspettato molto di più dalla Hyundai e dalla rispetto a una Toyota che, fino a oggi, si è dimostrata molto più a suo agio su percorsi misti e in temperature fredde.

Kalle Rovanpera, 21 anni, 65 punti di vantaggio nel mondiale (Foto ANSA)

E invece, ribaltando completamente i pronostici, la Toyota Yaris ibrida della scuderia ufficiale Gazoo realizza una delle imprese più storiche nella storia del mondiale rally.

Rally WRC, poker Toyota

Quattro auto ai primi quattro posti. Non accadeva dal 1993, quando era stata la stessa Toyota a firmare un’impresa che sembrava destinata a restare storica, se non irripetibile. Davanti a tutti il 21enne Kalle Rovanpera, sempre più leader di una classifica mondiale nella quale il finlandese, quarta vittoria in sei gare, ha ormai fatto il vuoto.

Rovanpera fa il vuoto

Decisiva la prova speciale con la quale Rovanpera chiude il programma del venerdì scavalcando il compagno di squadra Sebastian Ogier, costretto a rallentare a causa di un problema a una gomma. Da quel momento in poi, senza dannarsi l’anima, correndo pochi rischi e limitandosi a conquistare “solo” cinque prove speciali, Rovanpera finisce per aumentare considerevolmente il suo vantaggio e chiudere la classifica finale della prova Safari in Kenya con un margine considerevole.

Alle sue spalle il compagno di scuderia Elfyn Evans, poi il giapponese Katsuta, quindi Ogier, incapace di recuperare dopo essere stato in lizza per il vertice dopo le prime prove speciali.

La Toyota di Rovanpera, quarta vittoria in sei gare nel mondiale WRC (Foto ANSA)

Per Rovanpera, semmai ce ne fosse stato bisogno dopo le ultime vittorie, splendide, come quella del Portogallo, un’ennesima dimostrazione di classe e di talento che lo pone con 65 punti di vantaggio su Neuville. Un dominio assoluto, nettamente al comando di una classifica del campionato del mondo che prevede ancora sei tappe e 30 punti disponibili per ognuna di esse. A Neuville e alla sua Hyundai la magra consolazione del successo nella power stage che garantisce cinque punti direttamente in classifica generale.

Con il prossimo evento, al di là del giro di boa di mezza stagione, si resta sugli sterrati nella regione di Tartu in Estonia, dal 14 al 17 luglio.

Mauro Marchina

Recent Posts

La lettera di Inzaghi: “Questo Scudetto nella storia, come la Grande Inter di Herrera”

L'allenatore dell'Inter, Simone Inzaghi, ha scritto un lunga lettera su Il Corriere della Sera, dopo…

8 minuti ago

Niente Ferrari, è pronto al ritiro: la ‘Rossa’ resta senza parole

Un clamoroso colpo di scena che potrebbe modificare i piani della Ferrari. Ipotesi ritiro, i…

9 minuti ago

Milan, Pioli: “Vi dico quattro titolari per domani. Il mio futuro…”

Vigilia di Milan–Genoa per l’allenatore rossonero, Stefano Pioli, che dopo il pareggio esterno di campionato contro…

1 ora ago

Il podio non basta più: Marquez lascia la Ducati per vincere il Mondiale

La stagione è appena iniziata ma Marquez è già pronto a lasciare la Ducati, causando…

2 ore ago

Milan, zero motivazioni. La testa è rivolta verso un futuro pieno di dubbi

Un finale più fiacco di così, il Milan, non poteva sognarlo. I rossoneri si apprestano…

2 ore ago

Alex Zanardi da brividi: impossibile non commuoversi

Alex Zanardi è sempre nel cuore di tutti gli appassionati di sport italiani e in…

2 ore ago