Brutta caduta per Fabio Quartararo (Foto ANSA)
Tre piloti a terra nel primo giro della MotoGP ad Aragon con il campione del mondo Quartararo e Nakagami costretti alle cure della clinica mobile
Inizia subito con un clamoroso colpo di scena il gran premio di Aragon di MotoGP. Quartararo costretto a partire dalla seconda fila finisce per terra quasi subito coinvolgendo nell’incidente anche Marc Marquez e Taka Nakagami.
Sono momenti di grande preoccupazione in particolare per Marc Marquez che era al rientro dopo oltre quattro mesi di assenza.
In realtà Marquez, colpito sulla ruota posteriore da quella anteriore di Quartararo, non ha conseguenze se non meccaniche. Lo spagnolo torna subito al suo box senza gravi conseguenze ma è costretto al ritiro.
Sarà lui il primo a parlare dell’incidente, con grande serenità: “Un peccato, perché ero partito molto bene e dispiace uscire così, ma sono stati momenti estremamente confusi. Ho visto Nakagami a terra in mezzo alla pista, so che sono in clinica e spero che non sia niente di grave per nessuno”.
Con tre piloti costretti al ritiro il gran premio di Aragon prosegue con la splendida vittoria di Bastianini su Francesco Bagnaia. Niente punti per Quartararo, costretto insieme a Nakagami, dopo una brutta e lunga scivolata sull’asfalto, a farsi controllare dalla clinica mobile.
Conseguenze fastidiose più che gravi per il campione mondiale francese della Yamaha che riporta contusioni e una vasta abrasione su petto e addome.
Visita più accurata con esami radiologici, invece, per Taka Nakagami che rimane per alcune frazioni di secondo sulla pista, sfiorato dalla traiettoria delle altre moto che stavano arrivando prima di mettersi in salvo. Il giapponese della Honda picchia con violenza la mano sinistra a terra, si teme una frattura che poi, per fortuna, le radiografie escludono. Non ci sono dubbi sulla loro presenza nel Gran Premio del Giappone al Motegi in programma già domenica prossima.
L’incidente al primo giro di Aragon
Il video dell’incidente dalla prospettiva della moto di Marquez
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