Il Milan in ansia per Leao, i conti non tornano: tifosi col fiato sospeso

Il Milan in ansia per Leao, i conti non tornano: tifosi col fiato sospeso. L’attaccante rossonero è il giocatore più in forma della squadra

Da diverse settimane si fa un gran parlare del rinnovo dell’ex giocatore del Lille. Maldini ha espressamente dichiarato che c’è l’intenzione di proseguire insieme, ma ora servono più di 60 milioni.

In queste prime 8 partite stagionali, tra campionato e Champions, è stato in grado di realizzare 3 gol e ben 6 assist. Rafael Leao è nettamente il trascinatore del Milan e non è un caso che la prima sconfitta di quest’anno, contro il Napoli a San Siro prima della sosta, sia arrivata senza di lui in campo (squalificato). Il portoghese ha fatto bene anche con la Nazionale in questa parentesi di Nations League e si prepara a vivere un Mondiale da protagonista. A 23 anni (classe ’99) è sul punto di spiccare definitivamente il volo, diventando uno dei più forti profili offensivi su piazza. Sia da esterno che da centravanti di movimento si sta rivelando un’ira di Dio, incontenibile per le difese avversarie, sia fisicamente che tecnicamente. La crescita esponenziale dello scorso campionato, vinto a suon di assist, è sotto gli occhi di tutti, anche dei principali club internazionali. In estate il Chelsea era arrivato a mettere sul piatto oltre 80 milioni per portarlo a Londra, ma i rossoneri hanno declinato qualsiasi offerta.

Il Milan in ansia per Leao, per il rinnovo ballano 65 milioni di euro: tutti i dettagli

Il tema caldo in casa Milan è ora il rinnovo di Leao, visto che l’attuale accordo scadrà nel 2024. Per non depauperare il pezzo da 90 della propria rosa, Maldini e Massara sanno che devono trovare un accordo entro la fine di questa stagione. I colloqui tra le parti vanno avanti da settimane, ma ancora non c’è stata la fumata bianca tanto attesa dai tifosi. L’ex bandiera rossonera ha dichiarato che la volontà di proseguire insieme esiste da ambo le parti e questo lo lascia fiducioso di un happy ending. La nuova proprietà guidata da Gerry Cardinale è pronta a spingersi fino a 6 milioni di euro netti l’anno, per 5 stagioni. La vicenda è però più complessa, visto che c’è anche il risarcimento da 19 milioni di euro (interessi compresi) da versare nelle casse dello Sporting Lisbona, per la rescissione unilaterale avvenuta nel 2018. Il Milan dovrebbe coprirne la gran parte (circa 15 milioni). Maldini e Massara stanno lavorando ad un possibile sconto sulla cifra. La soluzione non sembra troppo vicina e facendo due rapidi conti ballano 65 milioni di euro (50 per il contratto e 15 per il suo vecchio club). Uno sforzo non indifferente che alla fine il Milan dovrebbe compiere, per evitare una situazione in stile Donnarumma e Kessie.