Ritiro Ibrahimovic, cambia tutto all’improvviso: c’è l’annuncio ufficiale

Ritiro Ibrahimovic, cambia tutto all’improvviso: c’è l’annuncio ufficiale.

Il recupero dall’infortunio al ginocchio prosegue e dovrebbe consentirgli di tornare in campo nel mese di gennaio. Inizia a prendere corpo l’idea di un ritiro nella prossima stagione.

Ritiro Ibrahimovic
Ritiro Ibrahimovic (AnsaFoto)

Il Milan è reduce dalla brutta sconfitta in Champions League contro il Chelsea a Stamford Bridge. I rossoneri si sono dovuti arrendere sotto i colpi della squadra di Graham Potter, con i 3 gol messi a segno da Fofana, Aubameyang e Reece James. Pioli non è riuscito a sopperire alle molte assenze per infortunio e si è dovuto scontrare con una squadra di livello oggettivamente superiore. Qualche discreto spunto di Leao e poco più, in 90′ che sono trascorsi sostanzialmente a senso unico. Di certo è mancata anche l’esperienza di alcuni leader, come Zlatan Ibrahimovic. Nonostante i 41 anni, il centravanti svedese è ancora in grado di fare la differenza sul rettangolo verde. Proprio per questo ha deciso di non mollare, nonostante il gravissimo problema al ginocchio, che l’ha costretto la scorsa estate ad una pesante operazione. I tempi di recupero, stimati in 6-8 mesi, potranno essere rispettati visto che la tabella di marcia prosegue senza intoppi.

Ritiro Ibrahimovic, a gennaio il punto della situazione: se sta bene potrebbe prolungare per un altro anno

Ibrahimovic ritiro
La data del possibile ritiro di Ibrahimovic (AnsaFoto)

L’obiettivo del fenomeno di origine slava è quello di essere a disposizione di compagni e mister ad inizio gennaio, magari per la finale di Supercoppa Italiana contro l’Inter (18 gennaio a Riyadh). Questa lunga rincorsa è alimentata dalla voglia di continuare a giocare, come sempre fatto negli ultimi 25 anni. Ma il futuro fuori dal campo quando arriverà? I tifosi continuano a chiedersi quale sarà la data del ritiro.

Un punto sulla situazione l’ha fatto il giornalista Alessandro Alciato, ieri sera durante la diretta di Chelsea-Milan su Amazon Prime Video. 

Ibra anche recentemente ha detto di avere ancora fame e di non pensare a smettere (“Il mio desiderio è continuare ad avere successo”). Il suo contratto, però, è in scadenza nel giugno 2023 e probabilmente potrebbe non essere rinnovato. Il centravanti deve ascoltare i segnali del suo fisico e non è escluso che se qualcosa nel recupero non dovesse andare per il verso giusto lo stop potrebbe essere anticipato magari anche a campionato in corso. I tifosi sperano che alla fine si possa arrivare ad un happy ending, magari con un accordo a gettone per un altro anno. 

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