Obiettivo già raggiunto per Novak Djokovic. Per l’ennesima volta, il campione serbo parteciperà all’atteso evento
E’ tornato e ha subito ripreso a vincere Novak Djokovic. Dopo il trionfo a Wimbledon, il serbo ha saltato i tornei estivi americani per le note vicende legate alla mancata vaccinazione contro il Covid 19 e ha atteso, pazientemente, due mesi per tornare in campo.
La Laver Cup, a Londra, ha preceduto la partecipazione a due tornei consecutivi, a Tel Aviv e Astana, che Djokovic ha vinto, superando in finale Marin Cilic e Stefanos Tsitsipas. Due vittorie con le quali Nole ha raggiunto quota 90 titoli in carriera, un numero destinato verosimilmente ad aumentare nelle settimane e nei mesi avvenire.
A Tel Aviv e Astana, inoltre, Djokovic ha conquistato rispettivamente 250 e 500 punti per la Atp Race, la classifica che tiene conto solo dei risultati ottenuti nella stagione in corso. Con 750 punti in più in due settimane, Novak è entrato nella top ten della Race superando i nostri Sinner e Berrettini, Zverev, Norrie e Carreno Busta. Un allungo decisivo che gli ha permesso già da adesso, e con altri tornei importanti ancora da disputare, di ottenere la matematica qualificazione alle Finals di Torino.
Djokovic qualificato alle Finals di Torino, il motivo
Djokovic è già sicuro di un posto tra gli otto Maestri che parteciperanno all’ultimo torneo della stagione grazie a una regola legata ai vincitori Slam. L’ottavo posto tra i qualificati sarebbe sempre riservato, infatti, a un vincitore di un Major nell’annata in corso, qualora quest’ultimo risultasse classificato tra la nona e la ventesima posizione della Race, quindi senza la certezza della qualificazione alle Finals.
Con i punti ottenuti ad Astana, Djokovic ha ottenuto la matematica certezza di restare tra i primi 20 della Race a fine stagione, una condizione che abbinata alla vittoria dello scorso luglio a Wimbledon lo pone, di fatto, per la regola suddetta, tra gli otto che si contenderanno il titolo a Torino, indipendentemente dal piazzamento in classifica.
Il serbo è il quinto qualificato e va ad aggiungersi ad Alcaraz, Nadal, Norrie e Tsitsipas. Vicini al traguardo anche Medvedev e Rublev. A contendersi l’ultimo posto saranno Fritz, Auger Aliassime, Hurkacz, Zverev e Norrie. C’è ancora qualche speranza per Sinner, qualora dovesse rientrare dopo l’infortunio subito a Sofia. Ormai out, Berrettini, impegnato questa settimana a Firenze.