Jannik Sinner, l’addio è commovente: i fan sono in lacrime! Il tennista altoatesino ha voluto esprimere un pensiero sul collega
Il classe 2001 è cresciuto con l’esempio di Andreas Seppi e oggi si trova a salutare la fine della sua carriera. In conterraneo di Sinner ha deciso di appendere la racchetta al chiodo a 38 anni. 
E’ un momento piuttosto triste per il tennis italiano che dice addio ad uno dei suoi giocatori più affidabili degli ultimi 20 anni. Andreas Seppi ha deciso di terminare la propria carriera a 38 anni, dopo aver calcato i campi di tutto il mondo ad ottimi livelli. Tre titoli ATP vinti e la 18° posizione mondiale come best ranking (2013), sono un curriculum di tutto rispetto che ha ispirato anche Jannik Sinner. Il giovane tennista conterraneo di Seppi è cresciuto con il suo punto di riferimento vicino casa. Il nativo di San Candido si è spostato per gli allenamenti a Bolzano, proprio dove era di base il compagno più esperto. Da lì tutto è partito, fino ai tempi attuali, dove “l’allievo ha superato il maestro”.
Ora è arrivato il momento di salutarlo e per farlo, Sinner si è affidato ai propri canali social.
Su Instagram ha postato una doppia foto che li ritrae insieme e ha aggiunto la seguente didascalia: “Complimenti per la tua bellissima carriera amico mio, sei un grande esempio per tutti e ci mancherai“.
Jannik Sinner, l’addio è commovente: il suo saluto all’amico Andreas Seppi
Seppi ha parlato del suo ritiro e della scelta presa.
“Il momento in cui ho deciso che sarebbe stata l’ultima stagione è stato durante gli US Open, nei quali alla terza partita mi ha fatto di nuovo male la spalla e non sono stato in grado di giocare. Ho dovuto accettare questa fine. Prima o poi arriva la fine per tutti e a 38 anni non credo ci sia da vergognarsi“.
Andreas detiene anche un record nel tennis italiano, come il giocatore che ha disputato il maggior numero di match negli Slam, ben 130. Purtroppo non è mai riuscito ad andare oltre gli Ottavi di Finale, con l’Australian Open del 2015 che rappresenta il suo apice a livello prestazionale. Sinner ha tutte le potenzialità per riscrivere completamente la storia del tennis italiano, riscrivendo anche i record segnati dall’amico.
