Davide Frattesi esulta dopo il gol della vittoria (AP LaPresse)
Vittoria del Sassuolo, in rimonta, contro il Verona nell’ultimo posticipo della dodicesima giornata di Serie A
Sesta sconfitta consecutiva per il Verona, sempre più in basso in classifica nonostante una partita generosa ma imprecisa in attacco.
Tre punti d’oro per il Sassuolo che interrompe una striscia negativa di risultati e torna così al successo dopo le sconfitte contro Inter e Atalanta.
L’ultima partita del 12esimo turno del campionato di Serie A vede di fronte due squadre in una situazione davvero preoccupante. Verona in caduta libera, cinque sconfitte consecutive in un quadro che non è migliorato nemmeno dopo il cambio in panchina. Una partita che assume ulteriore importanza per l’Hellas soprattutto dopo la vittoria della Sampdoria in casa della Cremonese di poche ore prima. Sassuolo reduce da due battute d’arresto pesanti.
La partita si apre immediatamente con il vantaggio del Verona. Un bel cross di Ceccherini dentro l’area di rigore inganna Consigli. Henry forse la tocca, forse la sfiora soltanto. Ma il suo movimento vale un gol insperato. Forse persino troppo prematuro punto anche se il Verona ha immediatamente con Tameze l’occasione per raddoppiare: tiro sciaguratamente a lato da ottima posizione.
Il Sassuolo impiega diversi minuti prima di riuscire a vedere la trequarti avversaria. Il pareggio arriva dopo un periodo di sterile supremazia dei padroni di casa. Splendida rete di Laurentè che ingaggia un duello in velocità con Hien, lo supera e insacca di destro con precisione. Annullato allo scadere del primo tempo il gol del vantaggio del Verona. Sinistro di Veloso su appoggio in area di Kallon: ma la posizione è irregolare.
Nel secondo tempo vengono fuori tutte le difficoltà e le paure dell’Hellas che fatica a organizzare nuove trame offensive. E quelle poche le spreca. Il Sassuolo per contro, si mangia almeno quattro gol clamorosi colpendo anche un palo con Toljan al termine di una splendida azione. Verona che tutto sommato ha il merito di provare a giocarsela, per la verità senza troppa fortuna: una deviazione di Frattesi quasi provoca un autogol, palla sulla traversa con Lasagna che mette fuori a porta spalancata.
Cinque minuti dopo il Sassuolo trova il vantaggio. Splendida iniziativa personale di Traorè, di nuovo in campo da protagonista dopo una lunga assenza per infortunio, e appoggio illuminante per Frattesi che non sbaglia.
Ancora una sconfitta per il Verona, penultimo e senza vittorie da oltre un mese. Sassuolo che torna nella parte sinistra della classifica, al nono posto, scavalcando Torino e Salernitana.
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