Tennis, continua l’anno nero di Berrettini: non sarà al Foro Italico

Non c’è pace per Matteo Berrettini in questo nerissimo 2023. Il tennista romano, a causa dell’infortunio rimediato a Montecarlo, dovrà rinunciare per la seconda stagione consecutiva alla partecipazione agli Internazionali d’Italia. Il torneo comincerà il prossimo 8 maggio, ma Matteo, alle prese con lo strappo al muscolo obliquo degli addominali, ha già annunciato il forfait.

BERRETTINI, STAGIONE DA INCUBO

Doveva essere la stagione del riscatto, dopo un 2022 molto sfortunato, condizionato dal problema alla mano destra, poi dal covid che lo ha estromesso dall’edizione 2022 di Wimbledon e, infine, da un altro problema fisico che lo ha costretto dal forfait nei singolari di Coppa Davis. Per Matteo Berrettini questo 2023 si sta rivelando anche peggio della passata stagione. In avvio di anno, alla United Cup, Matteo si era ben districato. Aveva battuto anche Hurkcz e Ruud. Successivamente però era arrivata l’inopinata sconfitta al primo turno dell’Australian Open contro Andy Murray. Un KO pesante, visto che Matteo nel 2022 era arrivato fino alla semifinale. I punti persi gli sono costati la top 20 del ranking ATP. Ma soprattutto la sensazione di non essere a posto con sé stesso col gioco.

Il rientro è stato perfino peggio. Tante sconfitte al primo turno contro avversari modesti. Quando a Montecarlo Matteo sembrava in ripresa dopo le vittorie su Cressy e Cerundolo, ecco il nuovo infortunio.

LE DIFFICOLTÀ E LE TROPPE CRITICHE

Certamente Berrettini, dopo essere stato a lungo il numero uno del tennis italiano, oggi sta attraversando un momento molto difficile. La sua tendenza ad infortunarsi certamente non lo aiuta. Una difficoltà con cui Berrettini sta convivendo da diverso tempo, tant’è che già nel 2021 aveva dovuto fermarsi per un problema ai muscoli addominali. Tuttavia, in mezzo a questo quadro difficile, dove è impossibile che “The Hammer” abbia perso il talento in tanti non si sono lasciati sfuggire l’occasione di criticarlo, anche duramente. Critiche gratuite che hanno ingiustamente toccato anche la sua sfera privata. Oggi l’unica giusta soluzione è quella di attendere che il vero Berrettini torni in pista, torni a martellare col suo servizio. E pazienza se perderà ulteriore terreno. Intanto, “per fortuna” a Roma, non perderà alcun punto.

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