Nell’attesa del Gran Premio del Messico di Formula 1, è arrivata la notizia di un addio eccellente in casa Ferrari
Una stagione difficile per la Ferrari che quest’anno è ripartita da Frederic Vasseur dopo l’addio di Mattia Binotto. Il manager francese è arrivato a Maranello dopo le buone premesse del 2022, ma la SF-23 non si è rivelata all’altezza delle rivali. 
La Red Bull è stata semplicemente dominante e adesso la Rossa si ritrova a lottare per garantirsi quantomeno la seconda posizione nel campionato costruttori. Una missione complicata per la scuderia del Cavallino che non solo deve ancora riuscire a prendere la Mercedes in classifica, attualmente seconda, ma deve anche guardarsi le spalle dalla McLaren e da un eventuale ritorno dell’Aston Martin.
Di certo, questa non è la situazione che si auguravano alla vigilia del via del campionato a Maranello. Ci sono stati tanti cambiamenti nel team e Vasseur ha dovuto operare una profonda riorganizzazione interna. In più, ha dovuto gestire i vari addii di ingegneri e membri della squadra, con l’ultimo che è stato annunciato nei giorni che precedono il Gran Premio del Messico, ventesima tappa del Mondiale 2023.
Formula 1, addio in casa Ferrari: se ne va nel team rivale
Come riportato dal sito ufficiale della Formula 1, la Ferrari ha salutato Eric Meignan, ormai ex responsabile del dipartimento propulsori della Rossa. L’ingegnere francese aveva già ricoperto lo stesso ruolo in Mercedes dopo esser stato capo ingegnere per il team di Toto Wolff ed era a Maranello dal febbraio 2020. 
Ora, invece, lavorerà per Alpine, o meglio, ha già iniziato a lavorarvi, in qualità di direttore tecnico del reparto power unit all’interno dello stabilimento di Viry. Anche la scuderia francese si trova in un periodo di rifondazione e, dopo gli addii di Pat Fry, Laurent Rossi, Otmar Szfnauer e Alan Permane, ha deciso di puntare su Meignan.
In questa stagione, l’Alpine non è riuscita a ripetere le belle prestazioni dell’anno scorso, dove aveva chiuso in quarta posizione nel Mondiale costruttori, e adesso si trova al sesto posto. Risalire la classifica è missione pressoché impossibile per il team. Dunque, gli sforzi sono già incentrati sullo sviluppo della macchina della prossima stagione nella speranza che possa andare meglio della A523.
Inoltre, sempre stando a quanto riportato dal sito della F1, tra i compiti che sono stati affidati al nuovo direttore tecnico, ci sarebbe anche quello dello sviluppo dei motori che sostituiranno quelli attuali a partire dal 2026, quando entrerà in vigore il nuovo regolamento tecnico della Formula 1.
