Sampdoria, fiducia e gestione: la rinascita è partita da Pirlo

La Sampdoria non vuole più fermarsi. Ed è strano dirlo. Nella giornata di ieri, la formazione blucerchiata ha sconfitto anche la Ternana, con il risultato di 4-1, e prosegue una splendida corsa cominciata diverso tempo fa che sta proiettando il club in zona playoff, un traguardo che a inizio stagione non sembrava per nulla raggiungibile, con una zona retrocessione che era sempre più vicina. Gli ultimi periodi, per la Samp, sono stati davvero complicati: problemi dentro e fuori dal campo, situazioni che non sempre sono state di facile gestione, soprattutto per una squadra che doveva già fronteggiare una retrocessione in B.

Fiducia e gestione

Ora, però, le cose sembrano andare meglio e gli ultimi risultati stanno pagando la scelta della società, che ha scelto di rinnovare la fiducia ad Andrea Pirlo nel momento più complicato della stagione. Gli allenatori hanno bisogno di tempo, questo è scontato e nel corso del tempo ci sono state diverse dimostrazioni a prova di ciò. In Italia, però, spesso è mancata quella pazienza e quella fiducia di cui un allenatore ha bisogno per non essere spinto ancora più in basso. Merito dunque della proprietà blucerchiata che ha scelta di affidarsi all’ex Juventus, che dopo l’esperienza sulla panchina bianconera, ha dovuto gestire una situazione complicata.

Anche la squadra sta rendendo al massimo: Pirlo sta trovando la quadra giusta e ora tutti hanno un’identità ben riconoscibile. Ognuno sta esprimendo le proprie potenzialità per cercare una promozione immediata in A che a breve termina sembrava complicata da raggiungere. A sette giornate dalla stagione regolamentare, la Sampdoria è settima e per ora conserva un posto per i playoff. La classifica resta corta, ma i blucerchiati stanno dimostrando di essere nella forma migliore per provare a risalire subito lì dove una squadra gloriosa come la Samp dovrebbe restare sempre.

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