Sassuolo, una retrocessione che può costare cara

Evitare la retrocessione per non rischiare, anche, di dover svendere i propri pezzi pregiati. Questo l’obiettivo del Sassuolo con i neroverdi completamente coinvolti nella lotta per la salvezza come non accadeva dalla loro prima stagione in Serie A.

Sassuolo, 11 anni di Serie A

Un Sassuolo che non lotta per la salvezza da quando nell’annata 2013-2014 Eusebio di Francesco ora avversario con il Frosinone  riuscì a salvare la squadra dopo un’esonero che l’aveva allontanato dalla piazza per 5 giornate. Un Sassuolo che da quella stagione non ha mai più faticato per raggiungere la salvezza restando in Serie A per 11 stagioni consecutive. Raggiungendo anche il 6^ posto nell’annata 2015/2016. Neroverdi trascinati in questi anni da un uomo, un calciatore che è diventato una bandiera per il Sassuolo. Domenico Berardi. Corteggiato negli anni da tante grandi squadre in Italia ma che mai ha ceduto. Un Berardi che non potrà però contribuire in questo finale per l’eventuale salvezza dopo la rottura del tendine d’achille. Attenzione quindi ai pezzi pregiati della rosa dallo stesso capitano fino a Laurienté passando da Thorstvedt e Pinamonti che in caso di retrocessione potrebbero dire addio ad una cifra molto più conveniente per chi busserà alla porta di Carnevali…

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