Atalanta, Lookman: il “bello di notte” della Dea

Nessuno se lo sarebbe immaginato in stato di grazia. Così, nella finale di Europa League, contro il Bayer Leverkusen che era imbattuto da 51 partite. Un, dos, tres: Ademola Lookman re di Coppa. A 26 anni il più importante trofeo della sua storia, con l’Atalanta, che l’ha valorizzato, l’ha fatto crescere e gli ha permesso di arrivare ai vertici del calcio europeo.

Dopo le delusioni con Nigeria e Atalanta in finale: sconfitta nella Coppa d’Africa contro la Costa d’Avorio e battuta dalla Juventus in Coppa Italia all’Olimpico di Roma una settimana fa, adesso il nigeriano si è preso la sua rivincita personale.

15 gol tra tutte le competizioni, impreziositi da 8 assist in 43 presenze: non aveva mai segnato in Europa League in stagione, ha deciso di svegliarsi nella fase ad eliminazione diretta. Di sera. Tra giovedì e mercoledì.

Prima la rete che ha permesso di riaprire i giochi contro lo Sporting Lisbona al minuto 46 nella gara di ritorno contro i portoghesi e che ha permesso alla Dea di raggiungere i quarti di finale, poi il gol che ha aperto le danze nella semifinale di ritorno contro il Marsiglia. E infine, la ciliegina sulla torta: scena presa a Dublino, tripletta in finale e primo trofeo europeo della storia dell’Atalanta. MaMola mia…

Impostazioni privacy