Formula 1, svanisce il grande ritorno: prendono Sainz al suo posto

In Formula 1 è sempre più in fermento il mercato piloti: Carlos Sainz è ora finito in pole per una scuderia

L’unica vittoria della Ferrari in questo mondiale porta la sua firma: Carlos Sainz sta fin qui dimostrando tutto il suo valore, con il successo in Australia una sorta di ciliegina sulla torta in un inizio di 2024 positivo. Peraltro a Melbourne si è presentato reduce da un’operazione chirurgica che ha evidenziato la tenacia del pilota spagnolo.

Formula 1, prendono Sainz
Carlos Sainz nel mirino di una scuderia per il 2025 (Ansa Foto) – Sportitalia.it

Sainz è al suo ultimo anno in Ferrari e sta mettendo in mostra le sue qualità: aggressivo in pista anche con il suo compagno di box Charles Leclerc, forse a dimostrare come il Cavallino abbia sbagliato a salutarlo. Di certo c’è che il numero 55 lascerà il sedile della sua Ferrari a Lewis Hamilton a fine stagione.

E per lo spagnolo il futuro è un grande punto interrogativo. Alla ricerca di una scuderia di livello in vista della prossima stagione, ha già capito come le porte di Red Bull e Mercedes siano al momento chiuse. A Brackley devono sostituire Hamilton ma ad oggi sembrano altre le opzioni vagliate, mentre la casa anglo-austriaca potrebbe anche decidere di rinnovare il contratto a Pérez oppure puntare su un pilota “interno”.

Formula 1, mercato piloti in fermento: la nuova opzione per Sainz

Senza la possibilità di andare in un top team per il prossimo anno, Sainz starebbe valutando l’opzione legata alla Williams. Stando a quanto afferma Roberto Chinchero, infatti, l’entourage dello spagnolo sta dialogando con la scuderia inglese come alternativa all’Audi.

Carlos Sainz, nuova opzione
Carlos Sainz, spunta una nuova opzione (Ansa Foto) – Sportitalia.it

Al momento, d’altronde, la Williams regala maggiori certezze rispetto ad Alpine ed Haas oltre alla Sauber (e quindi Audi) anche per il 2026. Com’è noto, a partire da quella data entrerà in vigore il nuovo regolamento che, di fatto, metterà tutte le monoposto sulla stessa linea.

Ad Ingolstadt stanno lavorando su una power unit autonoma, studiata in casa, mentre la Williams sarà subordinata alla Mercedes montando le power unit della casa di Stoccarda. Basti ricordare come nel 2014 – per la nuova era delle power unit ibride – la Williams chiuse al terzo posto la classifica Costruttori.

E se il lavoro a Brixworth sarà eccellente, come si aspetta Toto Wolff, anche la Williams potrebbe dire la sua nel 2026. Sainz sarà chiamato a decidere a breve, con al momento la scuderia inglese e la Sauber le due opzioni più valide: si tratterebbe, questo, del miglior compromesso in vista del 2027 quando vi sarà una nuova girandola di piloti.

Se, alla fine, dovesse andare in Williams, svanirebbe l’opzione Bottas, che ha già militato nella scuderia dal 2013 al 2016. Il finlandese, però, resta il piano B degli inglesi.

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