Inter, Inzaghi: “Serviranno due grandi partite. Thuram? Ecco la situazione”

Simone Inzaghi Inter- Sportitalia.it (Foto LaPresse)

Simone Inzaghi, allenatore dell’Inter, è intervenuto ai microfoni di Amazon Prime Video, e ha parlato così della partita di oggi contro il Barcellona.

Simone Inzaghi, allenatore Inter

Le dichiarazioni di Inzaghi a Prime Video

“Tutte le sfide sono aperte, due anni fa abbiamo giocato con il Barcellona e abbiamo fatto due grandi match. Dovremo fare altrettanto, come con il Bayern Monaco, con il City e con l’Arsenal. La squadra sa che serviranno due grandi partite, con concentrazione e scelte continue. Cercheremo di giocarcela nel migliore dei modi, la qualificazione si gioca in 180 minuti, e si parte sempre per vincere. L’Inter ha disputato un’ultima settimana non nel modo migliore, contro la Roma abbiamo avuto il problema di Pavard. Formazione? Ho qualche dubbio legato alle condizioni di Thuram. Siamo consapevoli di giocarci una semifinale di Champions con tanto entusiasmo. Abbiamo analizzato quello che è successo nell’ultima settimana”.

Come si resettano le ultime tre sconfitte?

“Guardando le prime 50 partite stagionali, tralasciando le ultime tre che potevano essere disputate meglio. Abbiamo qualche infortunio come anche altre squadre che abbiamo incontrato, è stata una stagione lunga e dispendiosa, anche parlando con altri tecnici me ne sono accorto. La Champions, rispetto alle passate stagioni, è stata molto più impegnativa. Ma tralasciando le ultime tre partite sono orgoglioso di questa grandissima stagione”.

Parlare di Triplete è stato controproducente?

“No, sono orgoglioso di quello che abbiamo fatto. Abbiamo messo in campo tutto quello che avevamo senza far calcoli, arrivando qui con il massimo impegno. Poi vedremo quello che succederà, siamo in competizione per due titoli e alla fine faremo i conti”.

Federico Calabrese

Federico Calabrese, classe 2000, è un giornalista pubblicista. In libreria è uscito con “Volare libero”, l’autobiografia di Gianluca Pagliuca e con “Istinto puro”, l’autobiografia di Sébastien Frey.