Calcio

Chivu, esordio migliore non poteva esserci. Le note liete della nuova vecchia Inter

Un debutto da sogno. Non poteva certamente sognare un esordio diverso Cristian Chivu che è diventato il primo allenatore della storia dell’Inter a debuttare in Serie A alla guida del Biscione registrando una vittoria con almeno 5 gol di scarto. Un inizio sicuramente convincente da poter coltivare per il prosieguo della stagione. La sua Inter ha schiantato il Torino con le armi dell’efficienza funzionale e della padronanza gestionale.

Più pragmatismo, maggiore verticalità, più riaggressione e meno attesa. Un tratto identitario della nuova Inter si è visto ieri sera. Probabilmente solo un piccolo antipasto di quello che attenderà il Biscione tra campionato e Champions, ma l’inizio è sicuramente foriero di buone aspettative. E se da un lato c’era chi era molto scettico su questa nuova Vecchia Inter, in campo i giocatori hanno dimostrato di aver accantonato le forti delusioni di quasi tre mesi fa, con la debacle in finale di Champions e una conclusione di campionato non proprio bella per i cuori nerazzurri.

Sucic inventa e rifinisce: ottimo esordio

La nota positiva nel complesso della prestazione collettiva è sicuramente stata Petar Sucic, bravo a ripulire il gioco, rifinire in mezzo al campo e a contrastare la manovra avversaria. L’uscita alta sul difensore granata è stato un primo segnale, ma l’assist per il 2-0 firmato da Thuram ha rappresentato sicuramente un tassello qualitativo che i tifosi hanno contemplato con molto piacere.

Le parole di Bastoni

Alessandro Bastoni ha parlato ai microfoni di SportMediaset, citando gli obiettivi stagionali dei nerazzurri, ma non solo.

Obiettivi stagionali.
“Metto l’Inter in prima linea, non ci siamo mai nascosti. Abbiamo una squadra forte, cercheremo di vincerle tutte. Ci siamo che una squadra a fine ciclo non arriva in finale di Champions e seconda in campionato a un punto dalla prima”.

Braccetti bloccati.
“Arrivavamo nei finali di partita parecchio stanchi perché la doppia fase ti toglie tante energie. Avendo fatto il mio ruolo in maniera egregia, Chivu mi ha consigliato di andare in attacco meno volte ma meglio”.

Niccolo Anfosso

Giornalista pubblicista nato nel 2000. Laureato con il massimo dei voti in Scienze della comunicazione. Cresciuto a pane, sport e libri. Alla continua ricerca della perfezione.

Recent Posts

Marquez ci ha preso gusto, la bugia che fa infuriare Valentino Rossi e i suoi fan

Marc Marquez e Valentino Rossi sono stati acerrimi rivali, e a quanto pare il tempo…

6 minuti ago

Cristiano Ronaldo investe in Perplexity: cosa cambia per l’AI rivale di ChatGPT

Cristiano Ronaldo ha annunciato un investimento nella startup di intelligenza artificiale Perplexity AI, diventando anche…

41 minuti ago

Ferrari, Hamilton adesso trema: l’annuncio di Bearman

Lewis Hamilton si preoccupa, la Ferrari è pronta a puntare su un giovane talento. I…

3 ore ago

“Bunker”, Episodio 1 del podcast di Michele Criscitiello e Ylenia Frezza: scandali e confessioni del mondo arbitrale

Prende vita il nuovo podcast d'inchiesta sportiva "Bunker", a cura di Michele Criscitiello e Ylenia…

3 ore ago

Inter, alla larga dal risultatismo, e c’è già un colpo per l’estate. Conte, non erano “troppi”

L’Inter prova a sottrarsi alle valutazioni figlie del risultato del momento, mentre le prime risposte…

10 ore ago

Zaccagni stende il Milan, Castro il Parma: Lazio e Bologna ai quarti di Coppa Italia

Prosegue il programma degli ottavi di finale di Coppa Italia. Il Milan di Massimiliano Allegri…

11 ore ago