NBA, passano soffrendo i Los Angeles Lakers e i Memphis Grizzlies

Pronostici rispettati nei play in della Western Conference di NBA, ma con partite combattutissime e incerte fino all’ultimo istante

NBA LAkers
Discussione tra Green e LeBron James con l’arbitro nella partita vinta dai Los Angeles Lakers (Getty Images)

Sono i Los Angeles Lakers e I Memphis Grizzlies ad accedere allo spareggio per entrare nel bracket della post season NBA ma soffrendo fino all’ultimo istante e solo per pochissimi punti.

NBA, i Lakers battono i Warriors

Con un LeBron James ancora in cautela a causa del recente infortunio alla caviglia i Lakers battono 103-102 i Golden State Warriors ed evitano l’eliminazione dal bracket dei play off NBA, ma soffrendo fino all’ultimo. Paradossalmente è stata proprio una tripla di LeBron James, a poco meno di un minuto dalla fine, a fare la differenza costringendo poi i Lakers a difendere per 58 secondi il risultato in modo rabbioso e affannato.

Un finale molto convulso che ha visto Lebron James colpito duro al volto ma capace, comunque, di fare la differenza: “Un avversario mi ha messo un dito nell’occhio, vedevo tre canestri. Alla fine ho sparato a quello centrale: ed è andata bene”.

Decisivo anche l’ultimo quarto di Anthony Davis che ha segnato 13 dei suoi 25 punti nel corso dell’ultimo periodo riuscendo in qualche modo ad annullare l’ottima prova di Stephen curry, 37 punti. Golden State ha avuto la possibilità di mandarlo in overtime, ma Kent Bazemore non ha raccolto l’assist e i Lakers hanno gestito fino alla fine.

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I Grizzlies eliminano gli Spurs

Gara intensissima anche a Memphis dove i Grizzlies riescono a battere di soli quattro punti i San Antonio Spurs, eliminandoli dai play-off e conquistando il diritto di un ulteriore spareggio proprio contro i Lakers. Finisce 100-96 in un finale confuso e nervoso che vede i giovani Grizzlies dimostrare più cuore e scaltrezza nei confronti di una squadra come San Antonio, uno dei team con l’età media più alta dell’NBA, che avrà avuto dalla sua parte l’esperienza ma nei momenti decisivi del Mac non è riuscita a dimostrare lucidità.

Bruciante l’avvio dei Memphis che nel primo quarto costruiscono un vantaggio di 21 punti, parzialmente recuperato dagli Spurs nel secondo periodo grazie un break di 17 punti. La differenza, ancora una volta, la fa il centro dei Grizzlies, Jonas Valanciunas (23 punti, 23 rimbalzi, 3 stoppate) così come i 24 punti di Brooks e i 20 di Morant

Cinque uomini in doppia cifra non bastano agli Spurs il cui forcing nel finale è anche condizionato da diversi errori.

A questo punto, Spurs fuori dai giochi. I Los Angeles Lakers accedono al bracket e affronteranno la testa di serie #2 della Western Conference, i Phoenix Suns. Grizzlies che scenderanno in campo a San Francisco per affrontare un’altra gara secca nella notte tra venerdì e sabato: chi passa tra Memphis e Golden State affronta la testa di serie #1, gli Utah Jazz.

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