Nazionale, un azzurro lascia il ritiro: esclusione definitiva?

La Nazionale è ancora in ritiro in Sardegna e stasera affronterà San Marino. Raspadori non ci sarà, ma potrebbe rientrare

Ritiro Nazionale
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La Nazionale continua la sua preparazione in vista degli Europei. Nel ritiro di Santa Margherita di Pula, in Sardegna, Mancini è alle prese con gli ultimi allenamenti prima di giocare stasera contro San Marino.

Al termine dell’amichevole il CT, come se fosse un reality, dovrà eliminare 8 giocatori dai 32 presenti. La lista completa di 26 giocatori deve essere presentata entro il 1 giugno e proprio per valutare gli “incerti” stasera alla Sardegna Arena scenderà in campo una formazione sperimentale.

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Stasera, inoltre, ci saranno anche 500 tifosi allo stadio. Ieri sera è arrivata la deroga al decreto firmato da Valentina Vezzali, col pubblico che dovrà dimostrare di essere vaccinato o presentare un tampone.

Nazionale, Raspadori lascia il ritiro e si aggrega all’Under 21

Giacomo Raspadori
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A tenere banco, in chiave convocazione, ci sono le condizioni degli infortunati. Nel frattempo Mancini ha perso un altro attaccante, ovvero Giacomo Raspadori, che ha lasciato il ritiro sardo per aggregarsi con l’Under 21 di Nicolato.

Il centravanti del Sassuolo, che nei giorni scorsi aveva sofferto un infortunio, è stato visitato e giudicato abile per partire titolare. Raspadori è atteso lunedì dalla sfida al Portogallo nella fase finale degli Europei di categoria.

L’esclusione dal gruppo non è però ancora definitiva: è possibile che Mancini decida di convocarlo lo stesso, anche se probabilmente se gli azzurrini dovessero andare avanti il tecnico opterà per altre scelte.

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L’altro giocatore a rischio “taglio” è Stefano Sensi, viste le sue precarie condizioni fisiche. Bernardeschi, invece, nonostante le critiche da parte dei tifosi bianconeri, potrebbe strappare in extremis la convocazione e fino ad oggi è stato uno dei fedelissimi di Mancini.

L’allenatore, in conferenza stampa, lo ha elogiato pubblicamente: “Bernardeschi con noi ha sempre fatto bene – ha ammesso ‘Mancio’ -. Faceva già parte del gruppo con il quale abbiamo vinto le dieci partite nel girone di qualificazione”.

 

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