Morto Jason Dupasquier, il pilota della Moto3 non ce l’ha fatta

Sono gravissime le condizioni di Jason Dupasquier, pilota svizzero della KTM di Moto3 (Getty Images)

Morto Jason Dupasquier, il pilota della Moto3 non ce l’ha fatta: troppo gravi le conseguenze della caduta nelle Qualifiche del Mugello

Jason Dupasquier, 19 anni, al secondo anno di Moto3 (Getty Images)

La notizia è arrivata al Mugello poco prima che partisse la gare della Moto2: Jason Dupasquier non ce l’ha fatta. Il pilota svizzero, rimasto gravemente ferito ieri alla fine delle Qualifiche nella Moto3 dopo essere stato travolto involontariamente da altri due piloti è morto questa mattina in ospedale a Firenze.

La conferma è arrivata direttamente dalla Dorna che organizza il Motomondiale ed arrivata come una mazzata sui piloti, anche se molti avevano intuito la gravità del fatto. In uscita dalla curva 9, l’Arrabbiata 2, Dupasquier aveva perso il controllo della sua moto mentre appena dietro arrivavano Ayumu Sasaki e Jeremy Alcoba che nom l’hanno potuto evitare.

Lo sfortunato pilota è stato subito soccorso in pista e dopo circa 40 minuti portato all’Ospedale di Careggi a Firenze per il ricovero d’urgenza. La prima diagnosi parlava di un grave politrauma e nella notte era stato sottoposto ad un primo intervento chirurgico nella zona toracica.

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Morto Jason Dupasquier, non aveva ancora 20 anni: in sella sulle orme del padre

Jason Dupasquier avrebbe compiuto 20 anni il prossimo 7 settembre e correva per il secondo anno nel Motomondiale dopo aver esordito con il team CarXpert PrustelGP. Un 2020 di pura esperienza, in sella ad una KTM senza marcare un punto, seguendo le orme del padre che era stato pilota di Motocross.

Jason Dupasquier, sfortunato protagonista del gravissimo incidente avvenuto oggi al Mugello (Getty Images)

Musica molto diversa invece in questa stagione, cominciata sempre con la stessa squadra. Fino ad oggi nelle prime cinque gare del Mondiale Moto3 era sempre andato a punti e la sua migliore prova era stata nel GP di Jerez de la Frontera con un settimo posto.

Il team PrustelGP aveva già deciso di non prendere il via della gara (vinta da Denis Foggia) con l’altro pilota, il giapponese Ryusei Yamanaka. IE in Moto2 non ha preso il via Thomas Luthi, svizzero come Jason e molto amico del padre con il quale spesso si allena.

Federico Danesi