Tour, nona tappa: clamorosa impresa solitaria di Ben O’Connor

L’australiano Ben O’Connor conquista la nona tappa del tour de France arrivando in solitudine, dopo una lunga fuga, sul traguardo alpino di Tignes: sul podio Cattaneo e Colbrelli

Tour Ben O'Connor
In primo piano Ben O’Connor in una immagine di repertorio (Getty Images)

Prima vittoria al Tour de France, la seconda dopo quella di Madonna di Campiglio al Giro d’Italia in una tazza dei grandi giri per l’australiano Ben O’Connor. Protagonista di un’impresa assolutamente straordinaria in una tappa difficile, estremamente selettiva e caratterizzata anche da freddo e maltempo.

Tour del France, nona tappa: la corsa

Tappa alpina di discreta difficoltà con un lungo arrivo in salita per i protagonisti del Tour de France che, dopo che ieri la maglia gialla era passata sulle spalle di Pogacar. Roglic non parte, e si ritira. I corridori della Emirates giocano in difesa, tutti a protezione del loro leader nel tentativo di proteggere la leadership anche in considerazione della giornata di riposo in programma domani.

Ma la tappa offre subito motivi di interesse con tantissimi strappi che preludono a quella che è la salita più impegnativa, quella che porta al traguardo di Tignes quando Ben O’Connor, che aveva preso l’iniziativa con Quintana e Higuita, decide di fare tutto da solo acquisendo fino a 2’ di vantaggio. Il tutto sotto una pioggia battente e molto fastidiosa.

Un’azione di grande intensità che potrebbe significare anche maglia gialla per l’australiano. Bravi Cattaneo e Colbrelli che si mantengono nelle prime posizioni all’inseguimento di O’Connor mentre a cinque km dall’arrivo, con O’Connor che ha otto minuti di vantaggio sul gruppo maglia gialla e altrettanti di ritardo in classifica attacca l’ultima parte della salita è virtualmente il nuovo leader.

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Ordine d’arrivo e classifica generale

Radio corsa che informa sul vantaggio di O’Connor sollecita un minimo di reazione dal gruppo e non solo dagli uomini Emirates ma anche Ineos. E mentre O’Connor va a prendersi una vittoria meritatissima in solitudine, Pogacar stacca tutti e va a consolidare la sua prima posizione.

O’Connor taglia il traguardo con 5.07” su Cattaneo e 5.34” con Colbrelli. Due italiani su uno dei podi più difficili del tour. Poi Martin, Bonnamour e Pogacar, sesto, che mantiene la maglia gialla.

Lo sloveno ora ha 2.01 su Ben O’Connor, protagonista di una tappa capolavoro, e 5.18” su Rigoberto Uran in attesa delle salite pirenaiche in programma nella terza settimana.

Domani prima giornata di riposo al Tour de France. Si torna in strada martedì con la decima tappa, 190 km da Albertville a Valence: tappa senza particolari difficolta terreno di conquista di nuovo per i velocisti.

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