Calcio

Champions League, il gol triste di Nathan Aké: il dolore è social

Nathan Ake è risultato decisivo nella vittoria del Manchester City contro il Lipsia, suo il gol del vantaggio nella rotonda vittoria per 6-3, ma dietro la sua garbata gioia si nasconde un grande dolore

Nathan Ake, un gol triste in Champions League (Getty Images)

É  il 18’ del primo tempo quando Nathan Aké porta in vantaggio il Manchester City, nella prima partita ufficiale della fase a gironi di Champions League contro il Lipsia.

Il lutto di Nathan Ake

Un gran bel colpo di testa in mezzo al traffico su azione di calcio d’angolo. Aké va a festeggiare nell’angolino sommerso dagli abbracci dei suoi compagni di squadra. Poi dà un’occhiata al cielo. Suo padre Moise, un ex giocatore con un lungo passato da professionista anche nella nazionale della Costa d’Avorio, è ricoverato da diverse settimane, sta molto male. Un tumore. In ospedale ci sono la mamma e il fratello di Nathan. Le condizioni del padre di Aké erano peggiorate nel corso delle ultime settimane e il giocatore era stato costretto a tornare a casa uscendo anzitempo dal ritiro con la nazionale olandese.

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“Il gol per papà”

E’ il primo gol in Champions League per Aké, che pochi minuti dopo essere rientrato negli spogliatoi riceve la brutta notizia. Fuori dallo stadio c’è un’auto pronto ad accompagnarlo in Olanda per raggiungere la sua famiglia.

Aké, con un emozionante post pubblicato sui social, ha rivelato che suo padre si è spento pochi minuti dopo il suo gol. “É mancato serenamente con mia mamma e mio fratello accanto. Sono convinto che sarebbe stato molto contento del mio gol, vedermi giocare per lui erano un motivo di gioia e di orgoglio. Onestamente non conosco un modo migliore di rendere onore a mio padre, un gol che gli dedico con tutto il cuore che voglio pensare mi accompagnerà per tutto il resto della mia vita con il suo affetto e la sua protezione”.

Mauro Marchina

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